Docente in servizio su piccola isola non può raggiungere la scuola causa maltempo: l’assenza va giustificata?
Il docente, che deve recarsi in una scuola ubicata presso un’isola, è giustificato in caso di assenza per maltempo? Tale assenza si può assimilare a quelle effettuate nei casi di chiusura della scuola per eventi imprevedibili?
Prima di rispondere ad un apposito quesito giunto in redazione, ricordiamo cos’è previsto nei casi di chiusura della scuola o sospensione delle lezioni a causa di eventi non prevedibili.
Chiusura scuola o sospensione delle lezioni
Nel corso dell’anno scolastico, com’è noto, non mancano casi di chiusura della scuola o sospensione delle lezioni causa maltempo o per altri eventi imprevedibili (es. calamità naturali, manutenzione straordinaria…).
La chiusura della scuola nonché la sospensione delle lezioni, disposta al fine di salvaguardare l’incolumità pubblica, è di competenza di sindaci e prefetti. In tali casi, nello specifico:
- nel caso di chiusura dell’intera scuola, il personale docente non si reca a scuola ed è considerato in servizio a tutti gli effetti;
- nel caso di chiusura di un solo plesso della scuola (in casi di scuole con plessi ubicati in comuni diversi), i soli docenti in servizio nel plesso in questione non si recano a scuola e sono considerati in servizio a tutti gli effetti;
- nel caso di sospensione delle lezioni, il personale docente non deve recarsi a scuola, in quanto non sono presenti gli alunni e, trattandosi di evento imprevedibile, non possono essere state calendarizzate attività funzionali in orario antimeridiano. Qualora le predette attività siano previste per il pomeriggio del medesimo giorno di sospensione delle lezioni, gli interessati sono tenuti a recarsi a scuola, a meno che il dirigente non decida di rinviarle.
Perché nei casi sopra indicati i docenti sono considerati in servizio? Perché la mancata prestazione dell’attività lavorativa non dipende dai docenti stessi ma da terzi, secondo quanto previsto dall’art. 1256 del codice civile:
“L’obbligazione si estingue quando, per una causa non imputabile al debitore, la prestazione diventa impossibile. Se l’impossibilità è solo temporanea, il debitore, finché essa perdura, non è responsabile del ritardo dell’adempimento”
Impossibilità a raggiungere la scuola
Quelli sopra descritti sono gli effetti nei casi in cui la scuola sia stata chiusa o le lezioni sospese. E se invece il problema riguarda il singolo insegnante? Se l’allerta meteo o comunque il maltempo non permettessero al docente di raggiungere la scuola regolarmente aperta?
Certamente non trova applicazione quanto previsto dal succitato art. 1256 del Codice civile, in quanto in tal caso la mancata prestazione del servizio non si può imputare a terzi, essendo la scuola aperta e svolgendosi regolarmente le lezioni. Pertanto, il lavoratore dovrà giustificare l’assenza, ricorrendo ad esempio ai permessi per motivi personali.
Quesito
Così chiede un nostro lettore:
Incarico annuale isole. Se le condizioni del mare non permettono lo spostamento per raggiungere la sede scolastica nell’isola, l’assenza del docente come viene considerata? Grazie
Come detto sopra, nel caso in cui la scuola da raggiungere sia aperta e si svolgano regolarmente le lezioni, l’assenza va giustificata, in quanto la mancata prestazione dell’attività lavorativa non è imputabile a terzi (come nel caso di chiusura della scuola ovvero di sospensioni dalle lezioni).
Il nostro lettore non specifica se deve ancora prendere servizio o meno: se ha già preso servizio, può giustificare l’assenza ricorrendo ai permessi per motivi personali (che, anche per i docenti al 30 giugno e al 31 agosto, sono retribuiti); se, invece, deve ancora prendere servizio non potrà fruire dei predetti permessi. La nota sulle supplenze a.s. 2024/25 contempla la possibilità di differire la presa di servizio, tuttavia, tra gli esempi riportati come cause giustificative del differimento in parola non è previsto il maltempo. Pertanto, consigliamo al lettore di contattare immediatamente il dirigente della scuola in esame e concordare con lo stesso la soluzione migliore, affinché non perda la supplenza. Non riteniamo che se il problema sia di un solo giorno, non si trovi la soluzione, a fronte di un servizio da svolgere per l’intero anno scolastico (tenuto conto anche del fatto che trovare supplenti disposti a svolgere servizio su un’isola non è affatto semplice).
Le risposte ai quesiti
È possibile inviare un quesito all’indirizzo [email protected] (non è assicurata risposta individuale ma la trattazione di tematiche generali).
Corsi
Intelligenza Artificiale e burocrazia: come semplificare il lavoro dei docenti. Corso gratuito organizzato da Microsoft e OrizzonteScuola
Concorso docenti 2024/25: solo 20 giorni per la domanda, a breve il bando. È il momento di prepararsi
Orizzonte Scuola PLUS
Abbonamento a “Gestire la scuola” + 5 webinar gratuiti: dalla trasparenza, al PNRR. Come ottenere il 20% di sconto
Interpelli per le supplenze, le scuole iniziano a pubblicare. Ti informiamo noi quando una scuola cerca un supplente e inviamo la tua candidatura. Il nuovo sistema di Interpelli Smart
Invia il tuo quesito a [email protected]
Le domande e le risposte saranno rese pubbliche, non si accettano richieste di anonimato o di consulenza
privata.