Docente colpita in classe da pallini a Le Iene: “Ho provato dolore e umiliazione”. Una studentessa: “La prof non voleva più entrare in aula”

Finisce alle Iene il caso della professoressa di Rovigo colpita in testa da pallini sparati in aula durante l’ora di lezione. Il fatto risale a ottobre scorso ed è rimbalzato sui giornali dopo mesi quando la docente ha deciso di denunciare tutta la classe.
“Ho provato dolore e umiliazione” ha detto in lacrime la docente nel servizio andato in onda ieri sera a Le Iene.
“Avevano calcolato tutto, a loro interessava fare un video su TikTok” ha aggiunto. “Ho denunciato tutti perché tutti hanno partecipato all’azione, devono essere puniti ma anche ascoltati e spero prendano consapevolezza che il fare male non va bene”
Le Iene ha intervistato poi una studentessa: “E’ arrivato il vicepreside a chiedere chi è stato ma nessuno ha detto nulla. Li hanno sospesi con l’obbligo di frequenza. Abbiamo fatto incontri con una psicologa e spero siano serviti. La prof dopo non voleva più entrare in aula, aveva paura, è entrata con un’altra professoressa. Ci sono rimasta male anch’io” ha raccontato la ragazza.
“La scuola tutti i giorni ha compiuto qualche passo per risolvere questa situazione – ha affermato la dirigente scolastica – Chi conosce questa scuola sa come lavoriamo“. Il ministro Valditara ha convocato la preside al Ministero per martedì 24 gennaio, chiedendole una relazione ufficiale e dettagliata dei fatti, del contesto in cui sono maturati e della partecipazione dei genitori al percorso educativo dei figli.