Docente aggredito a scuola, il suo sfogo: “I genitori sono assenti o incapaci di educare. I professori sono oberati di impegni e rischiano di perdere di vista il loro vero compito”

“Me la sono vista brutta. Sono riuscito a chiudermi in bagno, ma per giorni non ho dormito”. È il drammatico racconto dal docente di chimica di un istituto scolastico in provincia di Lecce, vittima di una violenta aggressione all’interno della scuola lo scorso 17 dicembre.
Come segnala il Corriere della Sera, tutto sarebbe partito da un rimprovero a uno studente 16enne, reo di un atteggiamento irrispettoso in classe. Il ragazzo, dopo aver ricevuto quattro note disciplinari, avrebbe chiamato il padre, incitandolo ad aggredire il docente. Poco dopo, il genitore, accompagnato dal figlio maggiore, si sarebbe presentato a scuola, minacciando e strattonando il professore, che per mettersi in salvo è stato costretto a barricarsi in bagno. Solo l’intervento della polizia municipale ha posto fine all’aggressione.
“Si dice che la mela non cade lontano dall’albero. Certo, ci sono eccezioni, ma nella maggior parte dei casi il problema è che i genitori sono assenti o incapaci di educare”, afferma. Poi aggiunge: “La scuola dovrebbe educare al rispetto e alla convivenza civile, ma oggi gli insegnanti sono oberati di impegni e rischiano di perdere di vista il loro vero compito”.
Docenti aggrediti
Il deputato della Lega Rossano Sasso ha annunciato la creazione imminente di un Osservatorio nazionale per la sicurezza degli insegnanti, con l’obiettivo di monitorare gli episodi di violenza nelle scuole e fornire strumenti di prevenzione più efficaci.
In vigore da quasi un anno, la legge n.150 che inasprisce le pene per chi aggredisce il personale scolastico e introduce diverse misure per prevenire la violenza e migliorare la sicurezza nelle scuole
La legge introduce anche diverse misure volte a prevenire la violenza e a migliorare la sicurezza nelle scuole. Il provvedimento approvato dal Parlamento si inquadra nel contesto normativo vigente in materia di tutela del personale scolastico, che riconosce ai dirigenti scolastici e ai docenti la qualifica di pubblici ufficiali.
Cosa prevede il provvedimento
Misure di monitoraggio, studio e sensibilizzazione
- Istituzione dell’Osservatorio nazionale sulla sicurezza del personale scolastico
- Promozione di iniziative di informazione e sensibilizzazione
- Istituzione della Giornata nazionale di educazione e prevenzione contro la violenza nei confronti del personale scolastico
Inasprimento delle sanzioni
- Introduzione di un’aggravante comune per i reati commessi in danno del personale scolastico
- Modifica delle fattispecie di violenza o minaccia a pubblico ufficiale e di oltraggio a pubblico ufficiale, con l’introduzione di specifiche aggravanti di pena per i fatti commessi in danno del personale scolastico