Docente accoltellata, “portatemi l’iPad in ospedale che aiuto i colleghi”. Lo studente si dice “sconvolto” e “chiederà perdono”
L’istituto Alessandrini di Abbiategrasso è stato scosso da un grave episodio di violenza che ha coinvolto Elisabetta Condò, una stimata insegnante dell’istituto. Nonostante sia attualmente in convalescenza dopo un intervento chirurgico durato sei ore, il suo primo pensiero è stato per i suoi alunni. Questo viene raccontato dai suoi colleghi, il preside e il vicepreside, che finalmente hanno avuto l’opportunità di parlarle al telefono martedì mattina.
Il preside afferma che Elisabetta è stata rincuorata dagli attestati di affetto e stima che ha ricevuto e che ha potuto percepire una persona presente e determinata a reagire nonostante l’esperienza traumatica. Tuttavia, ci vorrà molto tempo per elaborare e superare quanto accaduto. Durante una commovente telefonata con il vicepreside Davide Rondena, che ha soccorso Elisabetta e le ha applicato un laccio emostatico al braccio utilizzando una cintura, è emerso l’impegno e la professionalità del personale scolastico nel momento di emergenza.
Elisabetta Condò è anche la coordinatrice di classe e ha espresso il desiderio di continuare a seguire i suoi studenti, al punto da chiedere in convalescenza gli strumenti di lavoro per aiutare i propri colleghi.
Intanto l’insegnante è in lento recupero nonostante l’operazione e le ferite che sembrano essere più gravi di quelle che sembravano: “Non mi aspettavo una cosa del genere – continua a ripetere ai colleghi – Ho cercato tante volte di creare un dialogo con lui”
“Ho cercato tante volte di creare un dialogo con lui”, dice amara l’insegnante.
Lo studente 16enne responsabile dell’aggressione rischia l’espulsione secondo le disposizioni del regolamento scolastico, poiché ha compiuto un gesto violento e perseguibile penalmente. Tuttavia, la decisione finale spetterà al consiglio di classe, che valuterà anche la sua posizione durante gli scrutini.
Arrestato per tentato omicidio aggravato, attualmente risulta ricoverato nel reparto di Neuropsichiatria. Secondo quanto filtra da ambienti vicini alla famiglia dell’alunno, l’autore del folle gesto “è sconvolto, chiede scusa a tutti, scriverà all’insegnante per chiedere perdono”.
