DL Scuola, Amato (M5S): “Siamo al disastro completo. Docenti di sostegno scelti dai genitori? Norma incostituzionale”
È in discussione alla Camera il testo del cosiddetto DL Scuola (decreto legge n. 71 del 31 Maggio 2024) e subito si accende il dibattito sia sul contenuto che sulle modalità.
“Alla ripresa dei lavori parlamentari – dichiara Gaetano Amato (M5S) – il Governo torna ad abusare della decretazione d’urgenza: una prassi che mortifica il Parlamento e contro la quale la stessa Giorgia Meloni sbraitava durante la pandemia, mentre adesso è una costante”.
Oltre al metodo con cui il Governo ha scelto di intervenire su diverse tematiche riguardanti la scuola, il deputato pentastellato si concentra anche nel merito degli interventi normativi contenuti nel decreto legge. “Sulla scuola siamo al disastro completo – dichiara – come dimostra la questione dei titoli abilitanti acquisiti all’estero dai docenti, quella dei triennalisti e quella dei docenti di sostegno scelti dai genitori, norma palesemente incostituzionale”.
Il riferimento è, nello specifico, alle previsioni degli articoli 6, 7 e 8 del dl n. 71 del 31 Maggio 2024 e che prevedono:
- l’avvio di nuovi percorsi di specializzazione su sostegno organizzati da INDIRE per i docenti precari con 3 anni di servizio pur essendo privi della relativa specializzazione (art. 6);
- la risoluzione del contenzioso collegato al mancato riconoscimento dei titoli di specializzazione sul sostegno conseguiti all’estero: qualora l’abilitato all’estero rinunci al contenzioso, potrà accedere ai percorsi di specializzazione organizzati da INDIRE (art. 7);
- la possibilità, su richiesta della famiglia dell’alunno con disabilità, di ottenere la conferma del docente in servizio nel precedente anno scolastico, previa valutazione da parte del dirigente scolastico e nell’interesse del discente (art. 8).