DL Scuola, De Cristofaro (Avs): “Alimenta profonde diseguaglianze educative e differenze fra mezzogiorno e nord del Paese”
“Ennesimo decreto legge, ennesima fiducia. La destra sta per stabilire un vero e proprio record. Il governo più longevo e con una maggioranza numerica schiacciante nelle Camere è costretto a usare i decreti e le fiducie a causa delle divisioni interne alla maggioranza. Questo decreto accorpa argomenti di quattro diversi ministeri, una serie di norme frammentarie e discriminatorie.
Un testo pieno di insidie, addirittura peggiorato, impatterà negativamente sul sistema formativo, in particolare sul sistema scolastico. Le norme per il sostegno e il potenziamento linguistico per gli studenti che non conoscono adeguatamente la lingua italiana sono particolarmente problematiche e il sistema di formazione per l’inserimento degli alunni con disabilità resta inadeguato.
La mobilità dei fuori sede aumenta, mentre la valutazione dei dirigenti scolastici diventa arbitraria. Le ricercatrici e i ricercatori sono condannati ad un precariato permanente, senza tutele e senza diritti adeguati, e il taglio al Fondo di finanziamento ordinario rischia di mettere in ginocchio i due terzi degli Atenei, con molte università in pericolo di default. Questo decreto, anziché migliorare il sistema scolastico, universitario e di ricerca, introduce ulteriori problematiche e ostacola l’inclusione e la qualità dell’istruzione.
La scellerata riforma dell’Autonomia differenziata cristallizza le diseguaglianze e le spaccature nel nostro Paese, e questo decreto alimenterà le profonde diseguaglianze educative e le differenze fra il mezzogiorno e il nord del Paese. Dalla destra una visione sbagliata che contrastiamo, Alleanza Verdi e Sinistra continuerà a battersi per la dignità dei docenti e degli studenti.”
Lo afferma il capogruppo dell’Alleanza Verdi e Sinistra Peppe De Cristofaro, presidente del gruppo Misto di Palazzo Madama.