DL PNRR, approvato dal governo: misure su housing universitario, abilitazione scientifica, CUN e campus Politecnico di Milano
Il Consiglio dei Ministri ha varato ieri un decreto-legge fondamentale per la migliore attuazione del PNRR, introducendo misure significative in ambiti cruciali come l’housing universitario, l’abilitazione scientifica nazionale, il Consiglio Universitario Nazionale e il nuovo campus del Politecnico di Milano.
In particolare, per affrontare l’obiettivo di ampliare l’offerta di residenze universitarie, è stata potenziata l’azione della Struttura per la progettazione di beni ed edifici pubblici dell’Agenzia del demanio. Adesso sarà autorizzata a svolgere il ruolo di stazione appaltante non solo per edifici statali, ma anche per beni confiscati alla criminalità organizzata. Tale misura non solo contribuirà a riqualificare aree vulnerabili, ma permetterà anche di applicare procedure accelerate in materia urbanistico-edilizia, facilitando così la realizzazione di nuovi alloggi universitari.
Un altro aspetto rilevante riguarda l’abilitazione scientifica nazionale per il periodo 2023-2025. Sono stati previsti due ulteriori quadrimestri (IV e V) per garantire la continuità e l’operatività delle commissioni attuali, estendendo i termini per la conclusione dei lavori e il relativo mandato. nella sua attuale composizione. La proroga consentirà di adottare la normativa di riordino necessaria per un funzionamento più efficace del CUN, un organo fondamentale per la rappresentanza e la governance del sistema universitario.
Infine, è stato stanziato un investimento di 10 milioni di euro per il completamento del nuovo campus universitario del Politecnico di Milano. Il progetto prevede la creazione di un parco scientifico e un polo dell’innovazione, che amplierà gli spazi comuni del campus, offrendo aree dedicate a servizi per gli studenti e alla cittadinanza. La realizzazione di queste strutture non solo migliorerà la qualità della vita accademica, ma favorirà anche la creazione di un ambiente stimolante per l’innovazione e la ricerca.