Dl PA bis, Manzi (PD): “Preoccupati, ci troviamo di fronte a misure sbagliate e non condivisibili”

“Se fossero confermate le anticipazioni della stampa, con i correttivi previsti alla riforma del sistema di formazione e reclutamento dei docenti previsto dal PNRR, ci troveremmo di fronte a misure sbagliate e non condivisibili”.
Lo dichiara in una nota Irene Manzi, responsabile scuola Pd e capogruppo in commissione istruzione.
“Come definire l’aumento fino al 50% della possibilità di erogare la formazione in modalità online, la prova scritta con quiz a risposta multipla – adottati per i concorsi svoltisi lo scorso anno e da più parti, a cominciare dalla destra, bollati come inadeguati e fallimentari – e la verifica solo in sede di esame orale delle competenze sulla materia disciplinare?”
E ancora: “Con quasi un anno di ritardo sulla tabella di marcia originaria, il governo dimostra di non avere a cuore la formazione dei nostri docenti e mette in campo un decreto che ci preoccupa e che non farà che aumentare i problemi invece di risolverli. Avevamo denunciato nei mesi scorsi il rischio di prendere una strada sbagliata. Purtroppo, le anticipazioni sembrerebbero confermare le nostre preoccupazioni”.