DL PA, approvato emendamento docenti di religione. Le altre richieste Anief saranno riproposte al decreto PNRR Scuola in Senato la prossima settimana
L’emendamento al decreto legge 25/2025 sulla Pubblica amministrazione relativo alle immissioni in ruolo dei docenti precari di religione cattolica permetterà di assumere subito, il prossimo settembre, tutti i vincitori dei concorsi ordinari e straordinari banditi e tutti i posti vacanti e disponibili anziché sul 70% in deroga agli attuali vincoli; è l’unico approvato dalla I e XI Commissione della Camera dei Deputati tra quelli suggeriti da Anief.
Importante, segnala l’ufficio legislativo del sindacato l’aumento, anche le risorse per l’assicurazione sanitaria (ulteriori 40 milioni), introdotta come forma di welfare in risposta alla denuncia sul burnout.
“Il risultato – spiega Marcello Pacifico, presidente nazionale Anief – non ci fa demordere, perché continueremo a chiedere miglioramenti per l’Istruzione e il suo personale attraverso il decreto legge PNRR Scuola: il 23 aprile, infatti, tra le 8.30 e le 9.30, una delegazione Anief guidata dal presidente nazionale sarà ricevuta in audizione dalla VII Commissione del Senato e in quell’occasione saranno ribadite le nostre richieste a favore delle assunzioni dei precari (idonei PNRR e 2020, concorsi straordinari 2018, doppio canale), degli organici da aumentare (organico aggiuntivo e assunzioni 100% Ata, educatori e docenti anche su posti in deroga di sostegno), della mobilità senza vincoli e intercompartimentale, della ricostruzione di carriera per i neo-assunti con il primo ex gradone stipendiale (fascia3-8), dell’indennità di trasferta e del middle management, dell’aumento degli stipendi del personale Ata attraverso le economie di spesa”.
Tra le misure approvate anche emendamento che consente sempre di valutare il servizio prestato a partire dal 16 aprile 2024 fino alla stipula effettiva dei contratti, ai soli fini della partecipazione ai bandi per la costituzione delle graduatorie provinciali ATA, già ottenuto per il vigente anno da Anief. Muta la composizione del CSPI che aumenta di tre unità con una rappresentanza delle famiglie. Ancora misure che riguardano l’Afam: dall’utilizzo fondo istituito in via sperimentale dal Decreto-Legge 71/24, finalizzato a sostenere il diritto allo studio degli studenti in condizione di disabilità gravissima all’esercizio della libera professione nel settore artistico degli accompagnatori al pianoforte e al clavicembalo e dei tecnici di laboratorio, alIa istituzione della posizione di 35 dirigenti amministrativi di seconda fascia a decorrere dal 2026, con contratto di lavoro a tempo determinato di durata non superiore a cinque anni, rinnovabile per una sola volta, scelto tra i dirigenti di altre pubbliche amministrazioni o tra soggetti estranei alla pubblica amministrazione aventi comprovata qualificazione professionale, secondo un successivo regolamento, all’estensione dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni sul lavoro e le malattie professionali (art. 127, comma 2, DPR 1124/65).
