Dl alluvione: via libera definitivo dal Senato, cosa è previsto per la scuola

Il Senato ha dato il via libera definitivo al disegno di legge dl alluvioni, introducendo misure urgenti per affrontare l’emergenza alluvionale che ha avuto inizio il 1° maggio 2023 in Emilia Romagna, nelle Marche e in Toscana. Con 102 voti favorevoli, 69 contrari e nessun astenuto, l’assemblea ha mostrato fiducia nel governo e il progetto di legge è ora all’esame della Camera.
Il provvedimento propone numerose strategie di intervento, tra le quali la figura del Commissario Straordinario alla Ricostruzione. Questo incarico, con un compenso massimo di 100 mila euro annui, si occupa del coordinamento e della realizzazione degli interventi di ricostruzione nelle aree colpite. A supporto del Commissario sarà costituita una struttura speciale, finanziata con 5 milioni di euro per ciascuno degli anni 2023 e 2024.
Per far fronte alle conseguenze dell’alluvione nel settore educativo, il decreto prevede un “Fondo Straordinario a Sostegno della Continuità Didattica”. Questo fondo, dotato di 20 milioni di euro per il 2023, mira a garantire la tempestiva ripresa delle attività didattiche nelle scuole statali e paritarie dei territori interessati.
Infine, il decreto introduce misure specifiche per stimolare la ripresa del settore turistico, fortemente colpito dagli eventi alluvionali. È previsto un fondo di 10 milioni di euro per il 2023 destinato a sostenere le attività turistiche e ricettive nei territori interessati, inclusi porti turistici, stabilimenti termali e balneari, parchi tematici, agriturismi, settore fieristico, ristorazione e trasporto di viaggiatori.