Disturbo della quiete e alunni dell’infanzia costretti a rinunciare a mezzo giardino. I genitori: “A settembre la situazione deve cambiare”
Troppi rumori dal giardino della scuola e dalle finestre aperte delle aule. I genitori protestano e chiedono rassicurazioni in vista del prossimo anno scolastico.
Succede a Pistoia, dove sono giunte al dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Bonaccorso da Montemagno, per quanto riguarda il plesso dell’infanzia Munari, segnalazioni di “disturbo della quiete”, che hanno portato a chiudere una grande porzione del giardino della scuola” spiega un genitore al sito Report Pistoia.
Ecco perchè nei giorni scorsi il dirigente ha inviato una mail ai genitori, in cui si spiega che ai bambini quindi, a causa di segnalazioni circa il rumore proveniente dal giardino, è stata proibita la porzione nord e la porzione est dalle 8 alle 16. Si tratta di due zone importanti dell’edificio, perché ospitano l’orto botanico, gli spazi di osservazione scientifica e alcuni giochi come lo scivolo.
“I nostri figli quindi sono costretti ad utilizzare solo la parte ovest dato che la parte sud riguarda l’entrata della scuola – continua il genitore – Non solo, le segnalazioni fanno riferimento anche a rumori che arrivano dalle finestre aperte delle classi”.
“Questa situazione di giardino interdetto e finestre chiuse sarà presente anche a settembre? I bambini devono poter giocare in giardino e le finestre delle classi devono poter essere aperte anche solo per areare le stanze”.