Dispersione scolastica, in Sicilia ci sarà un unico strumento per le scuole. Ecco la procedura di segnalazione e le istruzioni

WhatsApp
Telegram

Arriva dall’USR Sicilia uno strumento unico per tutte le scuole di ogni ordine e grado della per contrastare la dispersione scolastica, rendendo più efficace la tutela dei minori e ampliare la rete di collaborazione tra le istituzioni di un territorio.

A tal proposito, la Direzione generale dell’USR Sicilia ha avviato incontri e consultazioni con le Procure presso i Tribunali per i minorenni di Palermo, Catania, Messina e Caltanissetta, l’Associazione nazionale dei Comuni italiani (ANCI) e i 38 Osservatori di area sulla dispersione scolastica che costituiscono una realtà consolidata dell’Ufficio scolastico regionale.

Fondamentale sarà la sinergia tra diverse istituzioni e una condivisione – sia progettuale sia di azioni – ha l’obiettivo di rendere più efficaci e rapidi gli interventi.

Nello specifico, ogni scuola siciliana riceverà un documento informativo sulle modalità operative da seguire in caso di segnalazione di dispersione scolastica.

Un fenomeno che, secondo specifici indicatori, si distingue in evasione, abbandono o frequenza irregolare. E per ogni situazione è prevista una specifica procedura da attivare per la prevenzione.

Le procedure adottate da tutte le scuole a garanzia di uniformità degli interventi e degli strumenti utilizzati – dice il Direttore dell’USR Sicilia Giuseppe Pierrorappresenteranno un ulteriore sostegno alla creazione di reti territoriali e di nuove alleanze finalizzate alla lotta contro la dispersione scolastica e alla promozione del successo scolastico e formativo di tutti gli studenti”.

Procedura di segnalazione

L’impianto organizzativo proposto dall’USR Sicilia prevede “modalità operative” sinergiche sul piano interistituzionale e una condivisione – sia progettuale che di azioni- al fine di rendere più efficaci e tempestivi gli interventi. In tal senso, questa Direzione Generale ha avviato incontri e consultazioni con le Procure e i Tribunali per i minorenni, con i Comuni con l’ANCI e con l’INPS.

Come accennato in precedenza, ci sono diverse procedure da attivare tante quante sono le situazioni da segnalare.

EVASIONE SCOLASTICA: situazione del minore che, pur essendo obbligato a frequentare la scuola, non entra mai nel circuito formativo e pertanto non è conosciuto dall’Istituzione scolastica;
ABBANDONO SCOLASTICO: situazione del minore che dopo aver frequentato per un certo periodo la scuola, interrompe precocemente e arbitrariamente la frequenza;
FREQUENZA IRREGOLARE: situazione del minore che, pur non abbandonando definitivamente la scuola, frequenta in modo saltuario compromettendo la continuità del processo formativo;

Modalità di segnalazione degli alunni in situazione di dispersione scolastica

WhatsApp
Telegram

“Apprendimento innovativo”, un nuovo ambiente che permette al docente di creare un’aula virtuale a partire da una biblioteca didattica di contenuti immersivi. Cosa significa?