Dispersione scolastica e aree a rischio, firmato CCNI: risorse a.s. 2015/16 e ripartizione regionale

Il 2 febbraio 2017, Miur e Sindacati hanno sottoscritto il Contratto Collettivo Integrativo Nazionale sull’utilizzo delle risorse finanziarie per progetti relativi alle aree a rischio, a forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, confermando l’Ipotesi di CCNI siglata il 18 febbraio 2016.
Nel Contratto, leggiamo che le parto concordano:
1) di confermare la validità dei parametri di tipo sociale, economico, sanitario, culturale, nonché quelli relativi alla incidenza della criminalità assunti dall’ISTAT e da altri Istituti competenti, e gli indicatori riferiti al sistema scolastico sia per la dispersione scolastica sia per gli alunni stranieri, già utilizzati negli anni pregressi, alI fine di procedere ad un’adeguata e rapida ripartizione delle risorse finanziarie a livello regionale;
2) di determinare le risorse finanziarie a dispersione per l’anno scolastico 2015/2016 per le scuole collocate nelle aree a rischio educativo, con forte processo immigratorio e contro la dispersione scolastica, nella somma complessivamente pari a € 18.458.933,00;
3) di ripartire la predetta somma a livello regionale, in proporzione alla distribuzione degli anni scolastici pregressi, come da allegata tabella, che costituisce parte integrante del presente contratto collettivo integrativo nazionale.
Le risorse stanziate per la lotta alla dispersione, sopra riportate, si riferiscono all’a.s. 2015/16 e sono suddive per Regione nella Tabella Allegata.