Dislessia, sarebbe un gene la causa
Una scoperta italiana, di un team di scienziati di università di Padova, Irccs Medea di Bosisio Parini (Lecco), università Vita-Salute San Raffaele di Milano e università Milano-Bicocca, insieme a colleghi dell’Université Laval del Québec in Canad.
Una scoperta italiana, di un team di scienziati di università di Padova, Irccs Medea di Bosisio Parini (Lecco), università Vita-Salute San Raffaele di Milano e università Milano-Bicocca, insieme a colleghi dell’Université Laval del Québec in Canad.
Secondo questi scienziati sarebbe una mutazione genetica legata al disturbo visivo che causa la dislessia. Si tratterebbe di u n problema legato alla percezione del movimento illusorio elaborata dalla via M-D (sistema magnocellulare-dorsale), danneggiato nei bambini affetti da dislessia.
Il tutto causato dall’assenza dell’introne 2 del gene DCDC2. Sarebbe, dinque, possibile individuare il problema della dislessia ancor prima che i bambini inizino a leggere.