Disability Card, che cos’è e come ottenerla: una guida pratica

L’obiettivo della Disability Card, o Carta europea della disabilità, è chiaro: favorire la piena inclusione sociale delle persone con disabilità.
La tessera, rilasciata dall’INPS, non è solo un documento di riconoscimento, ma uno strumento che semplifica la vita quotidiana, garantendo l’accesso agevolato a una vasta gamma di servizi e opportunità. Musei, teatri, piscine comunali, ma anche sconti e agevolazioni su trasporti e iniziative culturali: la Disability Card apre nuove porte, promuovendo l’effettiva partecipazione delle persone con disabilità alla vita sociale.
Un aiuto concreto per una vita più semplice
Oltre a semplificare l’identificazione, evitando l’esibizione di documentazione medica, la Disability Card offre vantaggi concreti. Dagli sconti per l’ingresso a luoghi di cultura e svago, alle agevolazioni sui trasporti, la carta rappresenta un supporto tangibile per le persone con disabilità. Un elenco completo delle realtà convenzionate e dei servizi offerti è disponibile sul sito del Ministero per le Disabilità, un punto di riferimento fondamentale per chi desidera conoscere tutte le opportunità a disposizione.
Come ottenere la Disability Card: una guida pratica
La Disability Card è destinata a persone con disabilità media, grave e di non autosufficienza, inclusi invalidi civili con percentuali superiori al 67%, ciechi e sordi civili, invalidi sul lavoro e titolari di trattamenti di privilegio.
La richiesta può essere presentata online sul sito dell’INPS o tramite associazioni di categoria come ANMIC, UIC, ENS e ANFFAS. Per completare la domanda, è necessario disporre di una fototessera, e allegare eventuali verbali cartacei antecedenti al 2010 o rilasciati da specifiche Regioni/Province autonome.
La tessera, valida per dieci anni, viene spedita direttamente a casa dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato tramite Poste Italiane. Da gennaio 2025, è disponibile anche la versione digitale su smartphone tramite l’App IO.