Dirigenti scolastici in Toscana rimangono al loro posto. In attesa della decisione del Consiglio di Stato il 02 luglio
red – Il Consiglio di Stato si è pronunciato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) nella seduta del giorno 30 maggio 2013 sul ricorso proposto dal Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana contro l’annullamento delle prove del concorso Dirigenti Scolastico.
red – Il Consiglio di Stato si è pronunciato in sede giurisdizionale (Sezione Sesta) nella seduta del giorno 30 maggio 2013 sul ricorso proposto dal Ministero dell’Istruzione dell’Universita’ e della Ricerca e Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana contro l’annullamento delle prove del concorso Dirigenti Scolastico.
Considerato che i motivi di appello relativi alla controversa compatibilità dell’operato dell’amministrazione appellante con le prescrizioni di cui al d.p.r. 140 del 2008, nonché i motivi di ricorso relativi alla correttezza dell’operato dell’Amministrazione in sede di esame degli elaborati, devono essere più approfonditamente valutati nella competente sede collegiale;
Considerato, tuttavia, che l’esecuzione della sentenza in epigrafe è idonea a determinare nell’immediato un pregiudizio di eccezionale gravità alla continuità e regolarità dello svolgimento dell’attività scolastica, anche in considerazione dell’imminente conclusione dell’anno scolastico;
accoglie l’istanza cautelare e per l’effetto sospende gli effetti della sentenza impugnata.
Fissa, per la discussione, la camera di consiglio del 2 luglio 2013.
Il presente decreto sarà eseguito dall’Amministrazione ed è depositato presso la Segreteria della Sezione che provvederà a darne comunicazione alle parti.
Così deciso in Roma il giorno 30 maggio 2013
Concorso Dirigenti Scolastici in Toscana, tutto da rifare eccetto la prova preselettiva