Dirigenti scolastici, in arrivo gli arretrati: entro settembre circa 10mila euro lordi. Da ottobre i nuovi importi (aumenti di 195 euro lordi)

WhatsApp
Telegram

Buone notizie per i dirigenti scolastici: NoiPA ha annunciato che il 12 settembre 2024 provvederà alla lavorazione degli arretrati previsti dal CCNL Istruzione e Ricerca 2019-2021, sottoscritto definitivamente lo scorso 7 agosto.

Come segnala ANP, gli arretrati, che saranno liquidati entro settembre con un’emissione speciale, ammontano a 10.440,98 lordi per i dirigenti in servizio continuativamente dal 1° gennaio 2019 al 30 settembre 2024. Sul cedolino, l’importo sarà al netto dei contributi previdenziali (11,15%), in quanto gli aumenti sono validi sia per il trattamento pensionistico che per TFS/TFR.

Da ottobre 2024, gli stipendi saranno adeguati ai nuovi importi previsti dal contratto, con un aumento mensile lordo di 195 euro, comprensivo dell’indennità di vacanza contrattuale.

Il CCNL prevede inoltre ulteriori aumenti per la parte variabile dello stipendio (posizione e risultato), che saranno oggetto di contrattazione nazionale integrativa presso il Ministero.

Nuovo Contratto dirigenti scolastici sottoscritto in via definitiva: aumenti di stipendio di 240 euro. Ecco le novità

TESTO

Aumenti stipendio

Lo stipendio tabellare annuo lordo di 45.260,73 euro è incrementato, dalle date sotto indicate, dei seguenti importi mensili lordi da corrispondersi per 13 mensilità:
– dal 1 gennaio 2019 di € 84,00;
– rideterminato dal 1 gennaio 2020 in € 130,00;
– rideterminato dal 1 gennaio 2021 in € 135,00.

Il valore della retribuzione di posizione parte fissa dei dirigenti scolastici ed AFAM è incrementata, a decorrere dal 1 gennaio 2021, di 60 euro mensili lordi per 13 mensilità.

Il nuovo valore a regime annuo lordo per 13 mensilità della retribuzione di posizione parte fissa dei dirigenti scolastici ed AFAM è rideterminato in 13.345,11 euro.

WhatsApp
Telegram

Corsi Indire Sostegno 2025. Prenota una consulenza personalizzata con Eurosofia