Dirigenti chiamati ad assumersi sempre maggiori responsabilità, Miur tace, USR intervengono a macchia di leopardo
Carmelo Nesta – Al silenzio del MIUR su problemi che quotidianamente investono la scuola e direttamente i dirigenti scolastici che devono assumersi responsabilità nel prendere decisioni sulle più disparate questioni, intervengono, a macchia di leopardo, gli UU.SS.RR.
Carmelo Nesta – Al silenzio del MIUR su problemi che quotidianamente investono la scuola e direttamente i dirigenti scolastici che devono assumersi responsabilità nel prendere decisioni sulle più disparate questioni, intervengono, a macchia di leopardo, gli UU.SS.RR.
Alcune volte a sproposito, come nel caso dell'USR Veneto con la circolare sui Comitati di valutazione , immediatamente ritirata, più spesso, in modo opportuno e tempestivo, per aggiustare e correggere provvedimenti previsti da norme e decreti e/o per supportare i dirigenti scolastici ( vedi l'intervento dell'USR Puglia sulla pubblicazione del PTTI entro il 30 maggio ).
I docenti neo assunti stanno ultimando, in questi giorni, assistiti dai propri tutor, le attività attinenti al percorso formativo previsto dal DM n. 850/2015 , al fine di essere confermati in ruolo.
Già qualche mese fa, l' USR Liguria (con la nota n. 3310 del 4 aprile 2016 ), l' USR Abbruzzo (con la nota n. 2210 del 14 aprile 2016 ), l' USR Veneto (con la nota del 21 aprile 2016 , l' USR Puglia (con la nota del 23 aprile 2016 ) sono intervenuti sul computo proporzionale dei giorni previsti dal succitato DM 850 per il superamento del periodo di formazione e prova (almeno centottanta giorni di effettivo servizio, di cui almeno centoventi per le attivit? didattiche), per i docenti neoassunti ad anno scolastico inoltrato.
E' curioso, però, notare che le giustificazioni addotte, a sostegno del loro provvedimento, sono diverse:
- c'è chi estende, per analogia, ai docenti neoassunti quanto prevede la nota MIUR n. 3310 del 4 aprile 2016 per i docenti in part time;
- c'è chi dice "per indicazioni ministeriali fornite a questo Ufficio";
- gli altri citano la nota dell?Ufficio VI della D.G. per il personale scolastico di risposta ad un quesito dell'USR Friuli sulla competenza del Comitato di valutazione per i neoassunti con differimento del servizio al 1? luglio 2016.
Alle istanze degli UU.SS.RR. il MIUR risponde singolarmente, senza pensare che sarebbe più opportuno fare una circolare per tutti (oppure ricorre alle FAQ – la nuova moda del MIUR )
Sorge ora un altro dubbio!
Il comma 1 dell'articolo 13 del DM 850 recita:
"Al termine dell?anno di formazione e prova, nel periodo intercorrente tra il termine delle attivit? didattiche – compresi gli esami di qualifica e di Stato – e la conclusione dell?anno scolastico, il Comitato è convocato dal dirigente scolastico per procedere all'espressione del parere sul superamento del periodo di formazione e di prova."
E' mai possibile che quei docenti neoassunti con differimento del servizio che il 1° luglio 2016 devono raggiungere la sede assegnata devono essere costretti ad andare su e giù tra la sede di servizio e la sede di ruolo distanti anche 1000 km?
Ci hanno pensato l' USR Calabria e l' USR Lombardia che hanno sollecitato i Dirigenti scolastici a convocare i Comitati di valutazione entro il 30 giugno per la valutazione del periodo di prova per quei docenti neoassunti con differimento del servizio al 1? luglio 2016.
Il MIUR come al solito tace!