Draghi: in arrivo nuovo decreto sostegni. Su riaperture approccio graduale [VIDEO]
Il Presidente del Consiglio ha risposto alla Camera ad alcune interrogazioni su vari temi: dal riavvio del settore del wedding, alla possibile rimodulazione o cancellazione del coprifuoco, fino ai brevetti sui vaccini e alla questione migranti.
Sulle riaperture, il presidente del Consiglio ha affermato: “Capisco la preoccupazione di chi si accinge a sposarsi. Il festeggiamento è un desiderio che abbiamo avuto tutti, ma è fondamentale avere pazienza per evitare che un’occasione di gioia e spensieratezza si trasformi in un potenziale rischio per i partecipanti”.
“Il tema del weeding– spiega il presidente del Consiglio – sarà argomento della prossima cabina di regia”, prevista per lunedì 17 maggio, “e sarà l’occasione per dare maggiori certezze ad un comparto che ha subito danni significativi. Il governo è attento a conciliare economia e salute e i matrimoni, in quanto luoghi di agggregazione, possono favorire i contagi. Serve un un approccio graduale a seconda dell’andamento epidemiologico”.
“Il governo resta vicino al settore come il wedding con lo stanziamento di 200 mln per anno in corso e prevede ulteriori indenizzi nel nuovo decreto sostegni la settimana prossima”.
E ancora: “Esprimo cordoglio mio e del governo per la morte della giovane Luana D’Orazio e degli altri ben 5 lavoratori deceduti sul lavoro solo in una settimana: non dobbiamo dimenticare, siamo vicini alle loro famiglie, intendiamo fare tutto il possibile”.
“Vogliamo fare tutto il possibile per evitare il ripetersi di questi episodi, poniamo la massima attenzione ma dobbiamo fare di più sulla sicurezza sui luoghi di lavoro”.
“Con una media di oltre 3 morti al giorno” sui posti di lavoro, “l’Italia si conferma al di sopra della media dei Paesi UE, in posizione di poco migliore della Francia, ma molto distante dalla Germania. Dobbiamo dunque investire sulla cultura della prevenzione e sulla vigilanza. È per questo che il Governo ha immediatamente disposto la convocazione della Cabina di regia per il coordinamento nazionale delle attività di vigilanza, prevista dal Testo unico in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. In quella sede intendiamo valutare gli interventi per il rafforzamento delle attività ispettive che vogliamo adottare subito, con i prossimi provvedimenti legislativi”.
“Questi interventi – prosegue il presidente del Consiglio – si inseriscono nel quadro previsto dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, che dedica una specifica linea di riforma proprio alla lotta al lavoro sommerso e al potenziamento delle attività di vigilanza. È prevista una strategia d’azione nazionale per rafforzare l’Ispettorato nazionale del lavoro, quale agenzia nazionale per la vigilanza sul lavoro, e incrementare strutturalmente i controlli. Sono state già avviate le procedure per l’assunzione di 1.084 unità di personale nel corpo dell’Ispettorato del lavoro e, a legislazione vigente, è prevista la possibilità di assumere altre 1.000 persone, a fronte delle 4.500 unità di personale attualmente in servizio. A queste devono aggiungersi le ulteriori assunzioni che potranno essere effettuate con le risorse presto stanziate in un prossimo provvedimento normativo. Questo ci si deve augurare, permetterà un significativo rafforzamento delle attività di ispezione e vigilanza nei luoghi di lavoro”.
Sulla vaccinazione: “La pandemia ha avuto sugli operatori turistici effetti economici ingenti e siamo all’opera per farli ripartire quanto prima e con la massima sicurezza. La prima iniziativa è lo sforzo che il governo fa per il rapido completamento della campagna vaccinale. Tra fine giugno e inizio luglio avremo vaccinato con almeno una dosetutti i fragili e gli over 60”.