Diplomati magistrale in ruolo con riserva assunti di nuovo da concorso, Uil chiede di permettere la scelta della stessa sede di servizio

Immissioni in ruolo docenti 2020: anche quest’anno si ripropone la problema dei docenti della primaria, già in ruolo da GaE con riserva, che saranno riassunti a pieno titolo da concorso ordinario 2016 e straordinario 2018. Quale sarà la loro sede di servizio?
Ministero e sindacati lo scorso anno stipularono un accordo volto all’integrazione del CCNI sulle utilizzazioni e assegnazioni provvisorie a.s. 2019/20 per i docenti individuati per una nuova immissioni in ruolo da graduatorie di merito regionali (concorso 2016, laddove le GM sono ancora vigenti, e concorso straordinario 2018).
Tramite questo accordo ai docenti fu consentito di richiedere l’utilizzazione nella stessa scuola di servizio dell’a.s. 2018/19, se preferita.
La UIL Scuola, in vista delle prossime immissioni in ruolo per l’anno scolastico 2020/21 ha rappresentato al Ministero la seguente problematica:
“• diversi docenti della scuola primaria, attualmente immessi in ruolo con riserva, in attesa dell’esito del contenzioso, si trovano inseriti come vincitori nella graduatoria del concorso straordinario 2018 della stessa regione di servizio.
All’atto di una eventuale nuova immissione da tale graduatoria per lo stesso ruolo, la sede che al momento occupano (con riserva) non risulterà tra quelle disponibili, salvo poi aggiungersi alle disponibilità successive una volta che il docente abbia accettato una delle sedi libere.
A tal fine chiede che il Ministero dia indicazioni agli Uffici Scolastici Regionali affinché tali docenti possano optare direttamente per la sede che occupano al momento della nomina in ruolo, in modo da garantire fin da subito sia la continuità didattica che l’occupazione di tutte le sedi disponibili.
Cordialmente.
Giuseppe D’Aprile
Segretario Nazionale”