Diplomati magistrale: il 28 aprile riunione per decidere prossime mobilitazioni

Comunicato stampa del Coordinamento Lavoratori Scuola Emilia Romagna – Siamo indignati per il parere espresso dall’Avvocatura di Stato in merito alla sorte di 55 mila diplomati magistrale.
Ma non ci stupisce: eravamo consapevoli da tempo che la ministra Fedeli ci stava ingannando quando ci diceva che bisognava “aspettare il parere dell’avvocatura di Stato”. Ora non abbiamo dubbi: quel parere non cambia nulla, anzi conferma quello che già sapevamo.
Il rischio di un licenziamento di massa senza precedenti nella storia d’Italia è all’ordine del giorno: si intende risparmiare sulla nostra pelle! Comprendiamo lo scoramento di tanti colleghi che, presi dalla disperazione, optano per lo sciopero della fame. Ma siamo convinti che l’unica strada che potrà salvare i nostri posti di lavoro e garantire dignità alla scuola pubblica italiana sia quella della mobilitazione a oltranza. Non bisogna arrendersi! Ringraziamo i tanti attestati di solidarietà che abbiamo avuto in questi giorni (come la campagna promossa dal Fronte di lotta No Austerity, che vede schierarsi al nostro fianco ferrovieri, lavoratori di Alitalia, operai, lavoratrici di Almaviva, e tanti altri). Ribadiamo inoltre la nostra volontà di collaborare con tutti i sindacati che vogliano sostenere la nostra lotta rispettando le decisioni dei lavoratori.
Parteciperemo e invitiamo a partecipare alla riunione nazionale dei Diplomati magistrale che si svolgerà a Firenze il 28 aprile (dalle ore 10 alle ore 15.30 in via delle Porte Nuove 33 ).
Discuteremo e decideremo insieme e democraticamente le prossime scadenze della mobilitazione. Hanno già garantito la loro presenza rappresentanti dei coordinamenti dei diplomati magistrale di Toscana, Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte (Torino) e tanti altri. UNIAMOCI, MOBILITIAMOCI E DIFENDIAMO IL NOSTRO POSTO DI LAVORO! NON CI ARRENDEREMO!
Per info sulla riunione nazionale di Firenze: [email protected]