Diplomati magistrale, Anief Veneto: impegno di Zaia per garantire diritto alla stabilizzazione

Il Sindacato ANIEF VENETO e il Coordinamento Diplomati magistrali Veneto hanno consegnato un documento a salvaguardia dei posti di lavoro delle maestre/i diplomate/i magistrali al Presidente della Regione Veneto.
Nell’incontro con il Presidente della Regione Veneto dott. Luca Zaia la segretaria regionale di Anief Veneto Rita Fusinato ed il segretario provinciale di Anief Verona Patrizio Del Prete hanno evidenziato la problematica dei 3000 docenti diplomati magistrali veneti che sal 30 giugno subiscono il licenziamento e la trasformazione del loro contratto a tempo determinato con perdita della NASPI.
Inoltre, hanno denunciato la mancata attenzione della politica governativa a questo annoso problema che ormai perdura da 15 anni, lasciando nell’incertezza migliaia di docenti, ricordando loro che i “maestri e maestre” rappresentano il pilastro della scuola italiana nonché la loro mancata stabilizzazione rappresenta una lesione del diritto all’ istruzione e continuità didattica dei giovani cittadini veneti e delle loro famiglie.
I sindacalisti hanno richiesto un intervento rapido, mediante la “conferma dei ruoli per i docenti assunti con clausola rescissoria ai fini di una migliore funzionalità dell’amministrazione scolastica”.
Il Presidente Zaia – riferiscono i sindacalisti – ha confermato il suo impegno affinché i maestri/e veneti siano garantiti del loro diritto alla stabilizzazione dopo anni di precariato oltre che garantire e rassicurare le famiglie venete ed i loro bambini ad una continuità didattica per evitare ulteriori disagi a bambini già duramente provati dal periodo di lockdown causa chiusura delle scuole.
Pertanto, porterà la questione alla prossima Conferenza Stato-Regioni.