Diplomati, 6679 posti per Scienze della Formazione Primaria. Quanti per Università, decreto Miur
Il Ministro Bussetti ha firmato il Decreto n. 424 del 17 maggio 2019, con cui vengono definiti a livello nazionale i posti disponibili per il corso di laurea in Scienze della formazione primaria per l’a.a. 2019/20.
Si tratta di 6789 per i candidati dei paesi UE e dei paesi non UE di cui all’articolo 26 della legge 30 luglio 2002, n. 189 citata in premessa.
Titolo di accesso: diploma di scuola secondaria di II grado.
Il 13 settembre 2019 si terrà la prova di selezione per disporre l’ammissione dei futuri insegnanti di scuola di infanzia e primaria alla frequenza del corso.
Il corso di laurea quinquennale (LM85bis) permetterà di conseguire l’abilitazione per l’insegnamento nella scuola dell’infanzia e primaria.
L’abilitazione permette l’iscrizione nella II fascia delle graduatorie di istituto o comunque la possibilità di supplenze con domande di messa a disposizione (MAD).
Per l’assunzione a tempo indeterminato è necessario vincere il relativo concorso ordinario.
I posti disponibili
D.M. n. 424 del 17 maggio 2019
D.M. n. 424 Tabella posti definitivi formazione primaria 2019-2020
Il test di selezione
La prova ha una durata di 150 minuti e consiste nella soluzione di 80 quesiti che presentano quattro opzioni di risposta, tra le quali il candidato deve individuare quella corretta.
I quesiti vertono sugli argomenti (specificati nell’allegato A) di seguito riportati:
a. Competenza linguistica e ragionamento logico;
b. Cultura letteraria, storico-sociale e geografica;
c. Cultura matematico-scientifica.
I quesiti sono così ripartiti:
- 40 quesiti di competenza linguistica e ragionamento logico
- 20 quesiti di cultura letteraria, storico-sociale e geografica
- 20 quesiti di cultura matematico-scientifica
Quanto alla valutazione della prova, sarà attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, 0 (zero) punti per ogni risposta omessa o errata.
Il punteggio attribuito alla prova è integrato, in caso di possesso di una Certificazione di competenza linguistica in lingua inglese, di almeno Livello B1 del “Quadro comune Europeo di riferimento per le lingue”, secondo il seguente punteggio:
- B1: punti 3
- B2: punti 5
- C1: punti 7
- C2: punti 10
Presentazione domande
Il bando per la presentazione delle domande verrà pubblicato da ciascuna delle Università in cui ci sono i posti.