Diploma magistrale, Politeia: mantenere ruoli assegnati e assumere chi ha svolto 36 mesi servizio su posto vacante
comunicato Politeia – Come noto l’Adunanza Plenaria del Consiglio di Stato, sulla questione dell’ammissione in Gae degli insegnanti in possesso di Diploma di maturità Magistrale conseguito entro l’a.s. 2001/2002, ha avuto esito negativo.
A questo punto per i diplomati magistrali si profila l’epurazione dalle GaE e il più grande licenziamento della storia della Repubblica italiana nel pubblico impiego. Migliaia di lavoratori della scuola torneranno ad essere precari e molti altri non avranno più la possibilità di vedersi riconosciuto il diritto all’assunzione non potendo permanere in GaE.
L’Associazione Sindacale “Politeia Scuola”, dopo aver promosso la grande manifestazione partecipata e rumorosa con presidio sotto l’Ufficio Scolastico Regionale il giorno 8 di gennaio, insieme al sindacato Cub (più di 200 persone) e dopo anche aver incontrato il dirigente dell’Ufficio Scolastico Regionale Dott. Stefano Versari, non ha intenzione di fermarsi ma a procedere ad oltranza, con nuove azioni di sciopero e di protesta.
Intanto per venerdì 12 gennaio 2018 si annuncia un’assemblea pubblica sindacale. Un incontro confronto con i diplomati magistrali e le istituzioni politiche per fare in modo che si possa raggiungere un intesa e quindi una soluzione politica, attraverso lo strumento del decreto legge.
Le nostre proposte consegnate anche al dirigente Dott. Stefano Versari per risolvere la problematica dei diplomati magistrali, sono le seguenti:
1. Chi è stato immesso in ruolo e anche chi sta facendo in questo anno scolastico l’anno di prova dovrà mantenere il proprio posto: L’anno di prova vale molto di più di un concorso abilitante
2. Stabilizzazione dei precari della scuola con un servizio di almeno 36 mesi su cattedra vacante. Vedi sentenza del 26 novembre della Corte di Giustizia europea, che ha già prodotto numerose sentenze di risarcimento nei tribunali del lavoro.
3. Per chi è inserito nelle GAE e ha lavorato per almeno 360 giorni si attivi, al più presto, una “procedura di natura concorsuale” non selettiva per inserire, dopo un periodo di formazione (peraltro previsto dalla L.107) tutti i diplomati magistrali in GaE o comunque in una graduatoria specifica dalla quale attingere per le immissioni in ruolo.
Non ci fermeremo finché non otterremo una soluzione per i diplomati magistrali duramente colpiti dall’esito negativo dell’adunanza plenaria e dalla totale assenza della politica!
Per il sindacato Politeia Scuola
Prof. Lioumis Ioannis