Dimentica le conclusioni nella tesi, il racconto di un laureando scatena il dibattito online: ammettere l’errore oppure fare finta di nulla?

Un laureando ha condiviso su Reddit un episodio che ha suscitato grande interesse e dibattito tra gli utenti della piattaforma. Dopo aver caricato la sua tesi nel sistema universitario, si è accorto di aver dimenticato di includere le conclusioni, una parte fondamentale dell’elaborato.
L’errore, avvenuto durante le ultime modifiche di impaginazione, ha messo lo studente in una situazione di forte imbarazzo, spingendolo a chiedere consiglio alla community: “Cosa faccio? Faccio finta di niente e stampo la versione completa nella speranza che nessuno se ne accorga o ammetto il mio errore con la relatrice?”.
L’errore e il momento critico
Secondo il racconto del laureando, il problema si è verificato poco prima della scadenza per la consegna della tesi. Dopo aver apportato alcune modifiche richieste dalla relatrice, lo studente si è concentrato sull’impaginazione, dimenticando però di reinserire le conclusioni. L’omissione è stata scoperta solo successivamente, mentre stava preparando la versione definitiva per la stampa, a ridosso della discussione.
La situazione ha generato un forte dilemma: ammettere l’errore con la relatrice, rischiando un richiamo o un giudizio negativo, oppure procedere con la stampa della versione completa, confidando che nessuno noti l’assenza delle conclusioni nella copia digitale già consegnata.
I consigli della community di Reddit
Il post ha attirato numerosi commenti, con opinioni e suggerimenti che spaziano dalla trasparenza alla minimizzazione del problema. Molti utenti hanno consigliato di affrontare la questione con sincerità, parlando apertamente con la relatrice. “Parlane con la relatrice. È stato un errore. Può succedere. Ma non compromettere la tua tesi lasciandola incompleta”, ha scritto una ragazza, sottolineando l’importanza di non lasciare l’elaborato privo di una parte così significativa.
Altri utenti hanno cercato di sdrammatizzare la situazione, raccontando episodi simili o addirittura più gravi. Un commentatore ha condiviso la storia di un amico che si era presentato alla discussione senza aver sostenuto l’ultimo esame, invitando comunque amici e parenti e prenotando il ristorante per la cena. “Quando ci ripenso, ancora rido. Questo per dirti che c’è molto peggio in giro. Vai tranquillo! In un modo o nell’altro risolverai”, ha scritto, cercando di rassicurare il laureando.
Non sono mancati, però, coloro che hanno minimizzato l’importanza dell’errore, sostenendo che la versione digitale della tesi, spesso archiviata in formato PDF, raramente viene letta o valutata in modo approfondito. “Non penso che qualcuno leggerà mai quella tesi. È un PDF in mezzo a qualche milione di altri PDF”, ha commentato un utente, suggerendo di stampare la versione completa e procedere senza ulteriori preoccupazioni.
Una lezione di gestione degli imprevisti
L’episodio, oltre a suscitare curiosità e dibattito, rappresenta un esempio di come gli imprevisti possano mettere alla prova la capacità di gestione delle difficoltà, soprattutto in momenti cruciali come la laurea. La scelta tra trasparenza e silenzio resta una decisione personale, ma il confronto con la community ha offerto al laureando spunti utili per affrontare la situazione con maggiore consapevolezza.