Dimensionamento scolastico Lazio: la deroga salva 17 autonomie scolastiche, ma in provincia di Roma saranno tagliate 15 scuole

La Giunta della Regione Lazio ha approvato la deliberazione concernente il Piano Regionale di Dimensionamento delle Istituzioni Scolastiche per l’anno scolastico 2024/25. L’atto – spiega una nota della Regione – è stato definito tenendo conto dei piani provinciali per la riorganizzazione della rete scolastica pervenuti alla direzione regionale competente, delle proposte di accorpamento degli Istituti scolastici del territorio formulate dall’Ufficio scolastico regionale per il Lazio, dei parametri indicati dal decreto ministeriale in materia e, infine, da quanto introdotto con il Decreto Milleproroghe 2024 approvato dal Consiglio dei Ministri il 28 dicembre 2023 che consente, nel Lazio e per il solo anno scolastico 2024/25, di intervenire con una riduzione di 20 autonomie scolastiche invece delle 37 inizialmente previste.
Le procedure di dimensionamento salvaguardano l’autonomia delle Istituzioni scolastiche ubicate nelle piccole isole, nelle zone particolarmente isolate e nei territori del cratere sismico del 2016 e non modificano l’identità storico culturale e territoriale delle istituzioni scolastiche coinvolte comportando unicamente lo spostamento delle sedi di dirigenza.
Tutti i plessi scolastici rimarranno, infatti, funzionanti e operativi nei territori in cui sono collocati. Nello specifico gli interventi di riorganizzazione della rete scolastica, così come definiti nella deliberazione, prevedono l’istituzione di due nuovi istituti comprensivi nella provincia di Frosinone, l’istituzione di un nuovo istituto di istruzione superiore nella provincia di Latina, di un nuovo istituto comprensivo nella provincia di Rieti e di uno nella provincia di Viterbo, e di 15 interventi nella Città metropolitana di Roma Capitale.
Nella provincia di Roma, infatti, nonostante le autonomia tagliate in tutta la regione siano passate da 37 a 20, ci saranno 15 tagli, 5 nella città di Roma.