Dignità ai precari assumendo da terza fascia di istituto. Lettera
inviata da Carlo Palermo – La Ministra continua a fare brutte figure, viaggia a “braccia” non sa quello che dice, queste cose non s’imparano a scuola o con un concorso, le persone sagge si informano e si documentano su quello che è successo in passato in situazioni particolari(terremoti ecc.) e cercano di trovare soluzioni con tutte le componenti politiche, sindacali ecc.
Il concorso straordinario è rivolto a docenti che hanno dimostrato di essere capaci nello svolgere il proprio lavoro, si sono trasferiti al nord ecc., non penso che un concorso abbia una certa affidabilità, considerato che si fanno i corsi preparatori ma non si fa nulla di concreto, anche perché le norme cambiano giorno per giorno.
Per risolvere i problemi basterebbe assumere, dopo i concorsi vari e le GAE, seguendo le graduatorie della III fascia, dove ci sono tutti gli elementi(titolo di studio, servizio ecc.) il punteggio è sufficiente, inoltre siamo anche certi di avere gli insegnanti e non dimentichiamoci che con i contratti reiterati non hanno rispettato le leggi nazionali e comunitarie e devono risarcirli tutti, pertanto è una sanatoria.
La cosa più scandalosa è che un docente al primo anno debba prendere lo stesso stipendio di uno che lavora da oltre 10 anni.
Ricordo che in passato abbiamo visto tante stabilizzazioni, quella generale (2008) e poi quella di Alemanno a Roma (1000 lavoratori) per non parlare dei medici(stiamo parlando di laureati senza specializzazione che cureranno la Ns. salute per sempre).