DIGITA.R.SI, Digital Revolution di Progetto SI. Il bando di Fondazione Cariplo per potenziare l’innovazione digitale negli Istituti Tecnici del settore tecnologico
DIGITA.R.SI, la Digital Revolution di Progetto SI, è il nuovo bando lanciato da Fondazione Cariplo, con Fondazione Politecnico di Milano e Fondazione Bracco, con l’obiettivo di aumentare le competenze e le possibilità di occupazione dei futuri diplomati nelle discipline STEM, grazie al miglioramento della qualità della didattica, anche laboratoriale, di queste discipline.
Fondazione Cariplo, attraverso il bando DIGITA.R.SI, intende supportare i docenti nella sperimentazione dell’utilizzo e dell’integrazione degli strumenti digitali nella didattica e nell’attività laboratoriale, garantendo loro un’adeguata formazione all’uso didatticamente efficace delle tecnologie.
Il bando, che ha una dotazione pari a 800.000 euro, è rivolto a Istituti di Istruzione superiore di secondo grado del settore tecnologico [1], sia statali che paritari, localizzati nel territorio della Regione Lombardia e delle province di Novara e del Verbano-Cusio-Ossola. Tali soggetti potranno candidarsi singolarmente o in partenariato con altri Istituti aventi le medesime caratteristiche.
Con il Bando DIGITA.R.SI verranno sostenuti progetti che integrino l’utilizzo di strumenti digitali nella didattica e/o nell’attività laboratoriale finalizzati al miglioramento degli apprendimenti nelle discipline STEM (Science, Technology, Engineering, and Mathematics) e che coinvolgano attivamente studentesse e studenti. Dovranno inoltre essere previste attività di monitoraggio in grado di valutare le ricadute della proposta progettuale in termini di acquisizione di competenze e maggiore occupabilità dei futuri diplomati.
Per i progetti che risulteranno meritevoli di finanziamento, Fondazione Cariplo organizzerà un percorso di formazione sulla progettazione pedagogico-didattica dedicato ai docenti.
Nell’ambito del Bando, Fondazione Bracco mette a disposizione tre premi per promuovere la creazione di contenuti digitali e favorire l’orientamento “in entrata” alle carriere scientifiche con l’obiettivo di fornire agli studenti delle scuole secondarie di primo grado occasioni di riflessione sulle scelte future.
1. Si fa riferimento ai seguenti indirizzi: “Meccanica, meccatronica ed energia”, “Elettronica ed elettrotecnica “, “Informatica e telecomunicazioni “, “Trasporti e logistica”, “Grafica e comunicazione”, “Chimica, materiali e biotecnologie”, “Sistema moda”, “Agraria, agroalimentare e agroindustria”, “Costruzioni, ambiente e territorio”.