Diede uno schiaffo allo studente, docente condannato per lesioni: 300 euro di multa. Risarcimento donato alla scuola
Durante l’orario di lezione, un insegnante presso di una scuola superiore di Firenze ha dato uno schiaffo a uno studente. Sebbene non sia stato considerato un abuso dei mezzi di correzione, questa azione è stata classificata come reato di percosse dal tribunale, il quale ha ridimensionato l’accusa originaria di lesioni. Il giudice ha condannato l’insegnante a una multa di 300 euro e al risarcimento della parte lesa.
La vicenda segnalata da La Nazione, quotidiano di Firenze.
La famiglia dello studente, secondo quanto riporta il giornale, ha richiesto che la somma fosse girata alla scuola, richiesta che è stata accettata.
La situazione è accaduta durante nel gennaio del 2020. L’insegnante avrebbe dato lo schiaffo dopo che lo studente si fosse stiracchiato, alzando le braccia e inarcando la schiena. Il giovane è stato portato in ospedale con tre giorni di prognosi. La sentenza del tribunale ha confermato che lo schiaffo è stato dato, ma non è stato giudicato grave a sufficienza per essere considerato lesioni.
L’insegnante si è difeso sostenendo che lo schiaffo è stato dato dopo diversi richiami. La madre dello studente ha espresso la sua preoccupazione per l’accaduto e ha affermato che l’insegnante ha cercato di minimizzare l’accaduto davanti ai Carabinieri. La sentenza del tribunale sarà accompagnata dalle motivazioni entro 60 giorni dalla sua pronuncia.