Dieci modi in cui Google rende l’educazione più accessibile

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Non ci sono dubbi sul fatto che la tecnologia possa aiutare molto con l’inclusività e l’accessibilità ai contenuti in classe.

8 studenti su 10 trovano che gli strumenti tecnologici rendano la partecipazione alle attività molto più semplice 1.

Google ha molto a cuore questa missione, tanto da proporre tutto un ventaglio di opzioni, strumenti e funzionalità progettate per aiutare tutti gli studenti.

Per saperne di più su come Google for Education possa supportare la tua scuola e i suoi studenti, proponiamo questa serie di webinar gratuiti.

Tecnologie inclusive
Strumenti per una più agile accessibilità sono già presenti in ogni applicazione Google Workspace. Il nostro supporto è sempre disponibile per l’apprendimento, e include sottotitoli quando si presentano slide, l’inserimento di testo alternativo sulle immagini e la sintesi vocale sono disponibili per molte lingue su Google Docs.

Nel menù strumenti è anche presente una sezione tutta dedicata all’accessibilità che permette di aggiungere supporto per lo screen reader, braille e un ingrandimento del testo per supportare vari tipi di progetto.

Inoltre, I Chromebook permettono di personalizzare le opzioni di accessibilità, per potersi meglio adattare ai bisogni degli studenti.

Ecco 10 modi in cui Google ha progettato il suo hardware e software in visione inclusiva:

  1. Cursore del mouse personalizzabile: Per chi ha problemi di vista, o per rendere più semplice la presentazione di progetti. È semplicissimo cambiare il fomato del cursore (e anche il suo colore!)
  2. Tema scuro: rendi lo sfondo scuro per ridurre lo sforzo oculare, o per rendere più semplice la lettura di alcuni contenuti
  3. Scorciatoie da tastiera e navigazione per iniziale: Per chi usa una tastiera, uno screen reader, un device braille, o uno zoom dello schermo, è possibile utilizzare la navigazione per iniziale in Google Drive per trovare i nostri file in modo più efficiente
  4. Problemi motori: Google permette di non dover utilizzare una tastiera, ma di usare la sintesi vocale per scrivere, modificare e formattare testi in Google Doc e Google Slides
  5. Funzione “Fissa” in Google Meet: aiuta gli studenti a concentrarsi con questa funzione che permette di osservare solo l’insegnante e nasconde gli altri partecipanti alla riunione.
  6. Personalizza i sottotitoli: personalizza la dimensione, il colore, o il font dei sottotitoli con facilità. Google Meet permette anche un’esperienza di sottotitoli creati in tempo reale.
  7. Riconoscimento ottico dei caratteri: rendi milioni di Pdf leggibili per chi usa uno screen reader con questa funzione preinstallata.
  8. Modalità lettura: Per chiunque usi il browser Chrome, è possibile cambiare il layout, il font e il colore dello sfondo del testo di tutti i siti, e allo stesso tempo rimuovere da quest’ultimo immagini e link.
  9. Funzioni di accessibilità per Chromebook: I Chromebooks hanno tutta una serie di funzioni già installate che possono essere attivate in pochissimo tempo grazie al menù opzioni. Che agli studenti serva la lettura di un testo, l’attivazione dei tasti permanenti, o anche una correzione colore per chi ha problemi visivi, ogni strumento è facile da trovare, e da attivare.
  10. Apps ed estensioni: oltre a tutti gli strumenti già installati in Google Worskpace, esiste tutto un ventaglio di app e di estensioni per il Browser Chrome che permettono di supportare gli studenti ancora di più.

Crea un ambiente educativo sempre più accessibile con Google for Education

Scopri di più su come Google for Education possa migliorare l’apprendimento in classe con con la nostra serie di webinar gratuiti. Iscriviti qui: goo.gle/adattato-al-tuo-modo-di-insegnare

(1) https://www.unicef.org/disabilities

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