Didattica a distanza, Ronzulli (FI): per il Ministro raggiunge 94% studenti ma 30-46% famiglie non ha PC
Didattica a distanza, Ronzulli (FI): per Ministero 94% alunni la svolge, ma per Istat tra il 30 e il 46% delle famiglie è sprovvista di PC.
Didattica a distanza
La Vicepresidente del gruppo Forza Italia al Senato, Licia Ronzulli, come riferisce l’Ansa, afferma che la Azzolina ha confermato che esistono studenti di seria A e di serie B:
“Nascondendosi dietro al vergognoso gap tra le varie scuole italiane in quanto a digitalizzazione, il ministro Azzolina ha in sostanza confermato che si stanno creando studenti di serie A e studenti di serie B vista
l’incapacità di adottare un piano di e-learning serio e omogeneo
per tutti gli studenti italiani e nulla ha detto circa l’assoluta urgenza di dotare ogni istituto scolastico delle piattaforme informatiche necessarie per una vera didattica a distanza.”
La Ronzulli evidenzia inoltre la discordanza tra i dati del Ministero e quelli dell’Istat:
Secondo i dati Istat, inoltre, le famiglie italiane sprovviste di pc sono tra il 30 e il 46 per cento. Non si capisce dunque come secondo il Miur la didattica a distanza sia attualmente attiva per il 94% degli studenti”.
Come si svolgeranno gli esami
La Ronzulli infine ha evidenziato che mentre la Azzolina prevede la promozione di tutti gli studenti, il capo politico dei Cinquestelle ha ipotizzato il rientro a scuola il 18 maggio con conseguente svolgimento in forma tradizionale dell’esame di maturità.
“Insomma, loro fanno e loro disfano, mentre purtroppo studenti e famiglie sono sempre più disorientati e c’è una cosa sola chiara: sottovalutano l’importanza dell’istruzione e nel farlo si tengono ben lontani dalla sede opportuna, il Parlamento che ne esce ancora una volta umiliato”, conclude la Senatrice di forza Italia.