Didattica a distanza: facciamola valere giuridicamente e poniamo fine all’incertezza. Lettera

inviata da Angelo Parrotta – Molta è l’incertezza (comprensibile data la complessità della situazione) ma parto da una premessa: quando potrà dirsi conclusa l’emergenza epidemica?
Appare evidente a tutti che anche dopo Pasqua nella migliore delle ipotesi
si potrebbe rientrare a scuola a Maggio (estremamente improbabile e per fare cosa?).
Allora perchè non formalizzare la situazione data e validare la
didattica a distanza?
Mi spiego: dare validità giuridica alle valutazioni, ai consigli di classe ecc. e concludere l’anno scolastico con queste modalità.
Per quanto concerne l’esame di Stato vale la stessa considerazione
(pensare che con una commissione interna si risolva il problema è alquanto
aleatorio).
Allora si concretizzino modalità digitali e on line e si ponga fine all’incertezza.
Gli uffici legislativi di Palazzo Chigi e del Parlamento troveranno sicuramente lo strumento giuridico adeguato a quanto
proposto!
Cordiali saluti.