Didattica a distanza e in presenza, lite tra genitori e scuola a Foggia. Intervengono i carabinieri

La scelta tra dad e lezioni in presenza, come prevede l’ordinanza regionale n. 413, non è finita bene in una scuola di Foggia. Così segnala Repubblica.
L’accesa discussione sarebbe nata perché alcuni genitori hanno scelto la didattica a distanza, altri la didattica in presenza, ma la ripartizione dei docenti non sarebbe stata equa.
I genitori foggiani hanno quindi chiesto di poter parlare con la dirigente scolastica, che però per evitare assembramenti avrebbe evitato l’incontro. Da qui la tensione sarebbe salita e si è reso necessario l’intervento dei carabinieri.
“La questione riguarda la gestione delle lezioni, ovvero alunni che seguono da casa in sincrono e alunni che seguono in classe. Proprio i più piccoli – ammette – rappresentano le vittime indirette di questo Covid”, ha spiegato un genitore.