Didattica a distanza, Assoscuola: nessun obbligo di uso piattaforme esposte su portale MIUR. Scuole libere di scegliere

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Comunicato stampa ASSOSCUOLA – Nel difficile momento che sta attraversando l’Italia tutta, e in particolare la scuola italiana, ASSOSCUOLA, l’associazione tra tutte le aziende fornitrici di software gestionale per le scuole, si sta rivelando, attraverso le aziende che ne fanno parte, una componente essenziale del comparto scuola.

Se oggi tantissime scuole riescono a svolgere le loro funzioni amministrative e gestionali nonostante la chiusura fisica degli edifici scolastici, ciò avviene solo grazie ai software in loro dotazione che consentono di effettuare da remoto gran parte dell’abituale lavoro delle segreterie. Ma l’innovazione digitale che in questi anni è stata introdotta nelle scuole sta svolgendo un ruolo essenziale e straordinario, soprattutto nell’assicurare la continuità delle attività didattiche nella stragrande maggioranza delle scuole italiane.

A questo fine stanno svolgendo un ruolo essenziale i registri elettronici che già da qualche anno hanno sostituito i vecchi registri cartacei. Questi nuovi strumenti digitali, già in dotazione delle scuole da anni, stanno consentendo da subito e senza costi aggiuntivi, lo svolgimento di gran parte dell’attività didattica a distanza grazie alle numerose funzioni già presenti per tale finalità.

Questi strumenti, già in possesso delle scuole, possono essere affiancati da ulteriori piattaforme, offerte da vari produttori attraverso l’apposito portale creato a tale fine dal Miur, ma anche da ulteriori piattaforme realizzate da aziende già presenti sul mercato delle proposte per la didattica digitale nella scuola.

Al fine di fare chiarezza e fugare qualche dubbio insorto in alcuni Dirigenti Scolastici va precisato che non sussiste alcun obbligo di scelta da parte della scuola, rispetto alle piattaforme esposte sul portale del Miur, trattandosi di prodotti e servizi autonomamente inseriti dai diversi produttori.

Nel rispetto infatti dell’autonomia gestionale e didattica della Scuola, sancita inequivocabilmente dal DPR 275 dell’8-3-1999, ciascuna istituzione scolastica è libera di scegliere, in piena autonomia, le modalità di svolgimento dell’azione didattica e gli strumenti adatti a tale scopo, oltre a quelli ritenuti idonei per la gestione amministrativa, didattica e contabile della scuola stessa. (Art.4 e 14 del DPR citato) Quanto sopra affermato è stato sancito da una legge dello Stato.

Fin quando una nuova legge non cancellerà quanto in essa stabilito ci auguriamo non si mettano in atto azioni che possano vanificare nei fatti i motivi ispiratori della legge stessa, annullando le positive ricadute conseguenti alla sua piena applicazione.

p.ASSOSCUOLA

Il Presidente

Stefano Rocchi

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