Dichiarazione redditi 2024, modelli e novità
L’Agenzia delle entrate, sulla rivista Fisco oggi, rende noti i modelli che dovranno essere utilizzati per le prossime dichiarazioni dei redditi 2024, relative al periodo d’imposta 2023. Tra le novità il nuovo termine di presentazione per il pacchetto Redditi, Irap e Cnm, fissato al prossimo 15 ottobre, e le modifiche al prospetto Pf sui familiari a carico.
Il 28 febbraio sono stati approvati modelli e specifiche tecniche:
730/2024 – modello – specifiche tecniche
Redditi Persone fisiche/2024 –
Redditi Società di persone/2024 –
Redditi Società di capitali/2024 –
Redditi Enti non commerciali/2024 –
Consolidato nazionale e mondiale/2024 –
Irap/2024 –
770/2024 – provvedimento – specifiche tecniche.
Per quanto riguarda il 730, il decreto Adempimenti prevede che, progressivamente, nella dichiarazione dei redditi semplificata, ossia nel 730, potranno essere indicate tutte le tipologie reddituali riconducibili alle persone fisiche non titolari di partita Iva, in modo tale riservare l’utilizzo di Redditi Pf ai soli contribuenti Iva. È per questo che, nel modello 2024, sono confluiti i dati relativi a Ivie, Ivafe e all’imposta sostitutiva sulle cripto-attività nel nuovo quadro W.
Sui Redditi Pf/2024, si segnalano le modifiche al prospetto dedicato ai familiari a carico. A seguito dell’introduzione dell’Assegno unico universale, infatti, per l’intero anno di imposta 2023, non sono più riconosciute le detrazioni per i figli fiscalmente a carico minori di 21 anni, nonché la maggiorazione riconosciuta per i figli con disabilità (articolo 10, comma 4, Dlgs n. 230/2021).