Dichiarazione dei servizi obbligatoria on line per neoimmessi in ruolo? Qualche chiarimento

“Ho presentato la documentazione di rito, ma la segreteria non ha richiesto la dichiarazione dei servizi. Pertanto, devo compilare quest’ultima solo su Istanze online oppure devo presentarla anche in formato cartaceo?” queste le domande dei docenti neoimmessi in ruolo per l’a.s. relative alla dichiarazione dei servizi svolti prima del ruolo.
In realtà la confusione è generata dal Miur stesso. L’Amministrazione ha infatti pubblicato il 4 settembre una nota, rivolta esclusivamente ai docenti che, avendo superato l’anno di prova, possono richiedere la ricostruzione di carriera. Da quest’anno la compilazione del modulo ricostruzione carriera infatti è su Istanze on line e la relativa funzione rimarrà aperta dal 1° settembre al 31 dicembre di ciascun anno scolastico.
Contestualmente il Miur ha predisposto, sulla schermata principale di Istanze on line, la sezione Dichiarazione dei servizi. Ai docenti che presentano la domanda di ricostruzione carriera viene richiesto se hanno già presentato il modello cartaceo della Dichiarazione dei servizi oppure se si avvalgono della compilazione on line. In quest’ultimo caso si compila prima la Dichiarazione dei servizi e poi si accede al modello Ricostruzione carriera.
Il problema rimane per i neoimmessi in ruolo. Nonostante infatti il Miur non abbia detto nulla in proposito, all’interno della guida di compilazione si legge “L’istanza è finalizzata alla compilazione della dichiarazione dei servizi da parte del personale docente, educativo, insegnante di religione cattolica, ATA, neo immesso in ruolo”
Questo messaggio depone a favore della compilazione on line, e così lo stanno interpretando varie segreterie. D’altronde la compilazione on line alleggerisce le procedure burocratiche a carico delle segreterie stesse, oltre ad essere più veloce (anche se il sistema presenta varie problematiche) per il docente stesso.
Possiamo quindi dire che la dichiarazione dei servizi on line al momento è raccomandata, ma non obbligatoria.
In questo modo infatti nel momento in cui il docente il prossimo anno o nei successivi presenterà la domanda di ricostruzione non dovrà far altro che dichiarare di aver già presentato la dichiarazione dei servizi.
Ricordiamo però che la dichiarazione dei servizi è modificabile entro i due anni successivi alla presentazione. Il modello presentato tramite Istanze on line risulta immodificabile, a meno che la segreteria scolastica non richieda espressamente delle modifiche o integrazioni.
A nostro parere quindi la pratica della Dichiarazione dei servizi può essere già espletata on line dai docenti neoimmessi in ruolo, ai quali consigliamo comunque di raccordarsi con la segreteria di riferimento.