Di Maio: “andare avanti approvando ogni punto del contratto”. Cosa è previsto per la scuola

Dopo il discorso di ieri sera del Premier Conte, oggi il VicePremier e Ministro del Lavoro Luigi Di Maio puntualizza ” Nessuna intenzione di tornare indietro, ma di andare avanti.”
E prosegue “Bisogna andare avanti approvando ogni punto del contratto.
Questo ci chiedono gli italiani e questo faremo!”
Ricordiamo cosa ha previsto il Contratto di Governo per la scuola
- intervento sul fenomeno delle cd. “classi pollaio”, dell’edilizia scolastica, delle graduatorie e titoli per l’insegnamento.
- Particolare attenzione dovrà essere posta alla questione dei diplomati magistrali e, in generale, al problema del precariato nella scuola dell’infanzia e nella primaria
- fase transitoria per una revisione del sistema di reclutamento dei docenti
- superare chiamata diretta
- stesso insegnante per gli alunni con disabilità per l’intero ciclo
- formazione continua per i docenti
- rivedere alternanza scuola lavoro
Tutti cantieri ancora aperti e non ancora conclusi. A partire dalla fase transitoria per il reclutamento dei docenti, per la quale sono in corso le trattative tra sindacati e Miur ma sulla quale il Governo si è impegnato nell’intesa del 24 aprile scorso.
L’attenzione alla scuola è stata inserita nel suo discorso anche dal Premier Conte.
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