Detrazioni IRPEF familiari a carico docenti e ATA, novità dalla legge di Bilancio: indicazioni NoiPA su compilazione self-service

La legge di Bilancio 2025 ha apportato alcune novità, valide dal 1°gennaio, in merito alle detrazioni dei familiari a carico. NoiPA fornisce indicazioni a docenti e ATA che compilano il self-service “Gestione familiari a carico e detrazioni” .
Le novità dalla legge di Bilancio 2025:
- le detrazioni d’imposta per i figli a carico (compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi, affiliati o affidati, e i figli conviventi del coniuge deceduto) spettano solo se i figli siano di età pari o superiore a 21 anni e non abbiano compiuto 30 anni;
- le detrazioni per i figli a carico con disabilità continuano a spettare per figli con età maggiore o uguale a 21 anni;
- le detrazioni d’imposta per altri familiari a carico spettano solo se si tratta di ascendenti (genitori, nonni, bisnonni);
- per gli amministrati/ contribuenti con cittadinanza extra UE, con esclusione di quelli che hanno cittadinanza negli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo, in relazione ai familiari residenti all’estero (coniuge a carico e i figli a carico di età compresa tra i 21 anni e i 30 anni di età), le detrazioni non sono riconosciute.
Self-service NoiPA
Dal 1° gennaio 2025 docenti e ATA si attengono ai nuovi criteri stabiliti dalla legge di bilancio 2025 nella compilazione di una richiesta ex novo o nell’aggiornamento della richiesta precedentemente inserita nel self-service al fine di segnalare correttamente le detrazioni IRPEF spettanti.
Per aggiornare i dati dei familiari a carico, nonché quelli per i quali spetta la detrazione ex art. 12 TUIR, è necessario procedere all’inserimento di tutti i familiari, compresi quelli per i quali nulla è cambiato rispetto alla richiesta formulata in precedenza.