Detrazioni familiari a carico: spettano solo per figli under 30 e ascendenti. Messaggio Inps e indicazioni NoiPA sulle novità

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La legge di bilancio 2025 ha introdotto alcune novità in materia di detrazioni familiari a carico. L’Inps, con messaggio 698 del 26-02-2025, fornisce i chiarimenti utili. NoiPA, con nota di gennaio, ha dato le indicazioni utili per docenti e ATA.

Le novità dalla legge di Bilancio 2025:

  • le detrazioni d’imposta per i figli a carico (compresi i figli nati fuori del matrimonio riconosciuti, i figli adottivi, affiliati o affidati, e i figli conviventi del coniuge deceduto) spettano solo se i figli siano di età pari o superiore a 21 anni e non abbiano compiuto 30 anni;
  • le detrazioni per i figli a carico con disabilità continuano a spettare per figli con età maggiore o uguale a 21 anni;
  • le detrazioni d’imposta per altri familiari a carico spettano solo se si tratta di ascendenti (genitori, nonni, bisnonni);
  • per gli amministrati/ contribuenti con cittadinanza extra UE, con esclusione di quelli che hanno cittadinanza negli Stati appartenenti allo Spazio Economico Europeo, in relazione ai familiari residenti all’estero (coniuge a carico e i figli a carico di età compresa tra i 21 anni e i 30 anni di età), le detrazioni non sono riconosciute.

Gestione familiari a carico NoiPA

Il self-service “Gestione familiari a carico e detrazioni” NoiPA consente a docenti e ATA di inserire l’anagrafica di tutti i familiari a carico e di segnalare quei familiari per i quali le disposizioni normative prevedono detrazioni IRPEF.

Dal 1° gennaio 2025 docenti e ATA si attengono ai nuovi criteri stabiliti dalla legge di bilancio 2025, così ha spiegato NoiPA in una nota.

Per aggiornare i dati dei familiari a carico, nonché quelli per i quali spetta la detrazione ex art. 12 TUIR, è necessario procedere all’inserimento di tutti i familiari, compresi quelli per i quali nulla è cambiato rispetto alla richiesta formulata in precedenza.

Indicazioni Inps

In qualità di sostituto di imposta, con effetto dal corrente anno, l’Inps ha adeguato il sistema informativo delle “Detrazioni Unificate” come di seguito rappresentato:

  • azzerando, in quanto non spettanti, le detrazioni per figli a carico che hanno compiuto 30 anni e non sono disabili;
  • revocando, in quanto non spettanti, le detrazioni per gli altri familiari a carico e inserita la possibilità di dichiarare che si tratta di soggetto ascendente convivente con il contribuente.

Sui contribuenti extra UE l’Inps pubblicherà un nuovo messaggio. Si precisa però che è rimasta invariata la disciplina dei non residenti c.d. Schumacker prevista dall’articolo 24, comma 3-bis, del TUIR.

L’Inps ricorda infine che è onere del contribuente dichiarare di avere diritto alle detrazioni previste dall’articolo 12 del TUIR e comunicare tempestivamente eventuali variazioni al sostituto di imposta.

Messaggio Inps

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