Detrazione spese sanitarie: la pedicure dal podologo deve essere pagata con il POS?

In quali casi le spese sostenute per pedicure curativo presso un podologo possono essere portate in detrazione?
Buonasera,
L’articolo 3 del DM del 29 marzo 2001 individua quali sono i professionisti sanitari le cui cure riabilitative è possibile portare in detrazione. Il podologo rientra tra queste figure professionali, insieme, per esempio al fisioterapista, il logopedista e ad altri professionisti del settore sanitario.
Per essere portate in detrazione dall’imposta lorda dell’Irpef le spese sostenute per il podologo però, non devono necessariamente essere state pagate con il POS (riferito al periodo di imposta 2019, per il periodo di imposta 2020, invece, se effettua le cure sono rese da strutture pubbliche o private accreditate con il SSN possono essere pagate anche in contanti, in caso contrario per avere diritto alla detrazione devono essere pagate con mezzi di pagamento tracciabili).
E’ necessario, però, che la prestazione in questione sia stata prescritta da un medico e che si tratti, di conseguenza di un pedicure curativo.
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