Detrazione fiscale scuola superiore privata: che importi e che rate?
Anche per la scuola privata è possibile fruire della detrazione per spese di istruzione, ma il limite è sempre di 800 euro l’anno per ogni studente.
Così come quanto speso per la frequenza della scuola pubblica, può essere portato in detrazione anche quanto speso per la frequenza della scuola privata. Ma la soglia di detrazione per ogni studente rimane la stessa, sia che frequenta un istituto pubblico sia che ne frequenti uno privato.
Rispondiamo alla domanda di una nostra lettrice che ci scrive:
Buongiorno,
gradirei sapere se la scuola privata a pagamento con retta di €. 350 mensile sia detraibile, inoltre, se detraibile posso portare in sede di dichiarazione dei redditi i bonifici postali e bancari effettuati per i mesi di settembre, ottobre, novembre e dicembre? Nell’attesa di una vostra risposta porgo i migliori saluti
Detrazione scuola privata
Le detrazioni per ogni studente, sia che frequenti una scuola pubblica, sia che ne frequenti una privata, sono fissate al 19% su un tetto massimo di spesa di 800 euro. E questo anche se la retta della scuola privata è molto più costosa della frequentazione della scuola pubblica (ma è una scelta personale far frequentare la scuola privata ad un proprio figlio). Lo Stato in entrambi i casi riconosce lo stesso beneficio.
La retta mensile che lei paga, quindi, per la frequenza della scuola privata può essere portata in detrazione fino ad un tetto massimo di spesa di 800 euro.
Nel 2023, in ogni caso, può portare in detrazione solo le rette effettivamente pagate con bonifico nel 2022. Se ad esempio, nel 2022 ha pagato solo la retta di settembre ed ottobre, potrà portare in detrazione 700 euro. Se ha pagato con bonifico nel 2022 settembre, ottobre, novembre e dicembre, potrà portare in detrazione soltanto 800 euro.
Se la mensilità di dicembre è stata versata, invece, a gennaio 2023, invece, applicandosi il principio di cassa, ricade nella dichiarazione dei redditi del 2024 sui redditi 2023. E’ possibile portare in detrazione nel 730 del 2023, infatti, non le spese riguardanti il 2022, ma solo quelle effettivamente sostenute nel 2022.
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