Deleghe alla 107. Resoconto SNALS dell’ incontro preparatorio sulla formazione professionale
Di
Si è tenuto l'incontro tra il MIUR e le organizzazioni sindacali sulla delega alla legge 107, riguardante la formazione professionale. Lo Snals ha pubblicato una sintesi.
Si è tenuto l'incontro tra il MIUR e le organizzazioni sindacali sulla delega alla legge 107, riguardante la formazione professionale. Lo Snals ha pubblicato una sintesi.
I rappresentanti dell’amministrazione hanno illustrato la situazione attuale dei percorsi di formazione professionale, tra cui:
- l’ attuale esclusiva competenza regionale su istruzione e formazione professionale con compiti per lo “Stato” legati solo alla definizione dei “livelli essenziali”;
- la possibilità di un passaggio allo “Stato” della competenza sulle ”norme generali” e quella legata alle “attività di gestione” alle Regioni;
- la forte disuguaglianza sul territorio attualmente esistente riguardo ai percorsi; il forte calo di iscritti agli istituti professionali di Stato, con l’unica eccezione degli alberghieri, contro l'incremento di iscrizioni per la formazione professionale regionale;
- la forte dispersione scolastica in questo percorso di istruzione;
- la necessità di arrivare ad un sistema integrato tra la formazione professionale attualmente di competenza statale con quella di competenza regionale:per questo occorrerà tenere presente anche del settore dell’istruzione tecnica;
- notevole anche l’ampiezza dei criteri della delega previsti dalla legge.
I sindacati hanno puntualizzato:
- la problematicità di una revisione dei percorsi attualmente vigenti in cui le competenze di Stato e Regioni si armonizzano con il rischio che quanto si predisporrà potrà non essere coerente con il sistema istituzionale in vigore al momento della sua applicazione;
- hanno chiesto assicurazione che non si tocchi anche l’istruzione tecnica;
- hanno ribadito la necessità di consentire a genitori e studenti una scelta chiara tra diversi percorsi semplificati e che non si sovrappongano;
- sono preoccupati della dizione prevista da questa delega “ a parità di tempo scolastico” e non “senza oneri” perchè potrebbe rendere impossibile il potenziamento delle materie professionalizzanti e degli insegnamenti tecnico-pratici soprattutto per il ricorso alla compresenza.
I sindacati chiedono successivi incontri necessari per ritornare a discutere nel merito dei provvedimenti basati su ipotesi concrete di interventi, man mano che il testo della legge verrà elaborato.