Decreto vaccini, MOIGE: strappa i figli ai genitori, mette in difficoltà la rete vaccinale e rende i presidi “sceriffi delatori”

MOIGE – “Il pasticcio dell’obbligo vaccini continua a mietere caos e disordine nell’intero sistema sanitario e scolastico. Con questo decreto, peraltro evidentemente incostituzionale, il Ministro della salute è riuscito in un solo colpo a mettere fuori gioco il già traballante sistema sia della rete vaccinale che quello scolastico, già alle prese con una difficile riorganizzazione alla luce della recente riforma.
Nel frattempo, migliaia di genitori attendono, con il rischio di vedersi strappati i figli, di conoscere e sapere come muoversi in un sistema di vaccinazione obbligatorio, dove per vaccinarsi si attendono mesi, contrariamente ai protocolli vaccinali.
Altra vergognosa conseguenza del decreto riguarda la figura dei ”presidi sceriffi”, costretti a fare delazione verso i loro alunni e i genitori, distruggendo cosi ogni rapporto educativo con le famiglie.
Contro il decreto e per sostenere una politica vaccinale efficace, continua intanto la nostra petizione sul web, con la raccolta di migliaia di firme, che consegneremo al Presidente Mattarella e al Parlamento, che inizierà l’esame del Dl il 27 giugno al Senato nonostante il testo non sia ancora stato reso pubblico. Pertanto, ci appelliamo a tutti i partiti affinché non approvino questo decreto vergognoso ed incostituzionale”, ha dichiarato Antonio Affinita, direttore generale del Moige – Movimento Italiano Genitori