Decreto Sicurezza in Gazzetta Ufficiale, si punisce chi usa ragazzi fino a 16 anni per accattonaggio

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Pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Decreto Sicurezza, immediatamente operativo. La normativa introduce il reato di detenzione di materiale con finalità di terrorismo, che prevede una pena da due a sei anni per chi detiene istruzioni sulla preparazione di congegni bellici, armi o sostanze pericolose.

Le disposizioni anticipano la soglia di punibilità per la diffusione di materiale relativo a materie esplodenti, rafforzando il sistema di prevenzione antiterrorismo.

Maggiori tutele per le forze dell’ordine

Il decreto prevede un significativo rafforzamento delle tutele per agenti di polizia e militari. Le novità includono un’aggravante specifica per i reati di violenza o minaccia verso pubblici ufficiali, con aumenti di pena fino alla metà. Viene introdotto anche il nuovo reato di lesioni personali a ufficiali o agenti nell’esercizio delle loro funzioni. Una particolare attenzione è rivolta alla protezione delle infrastrutture strategiche, con aggravanti specifiche per atti violenti finalizzati a impedirne la realizzazione.

Sicurezza urbana e nuove disposizioni

La normativa trasforma il blocco stradale da illecito amministrativo a delitto, prevedendo la reclusione fino a un mese e una multa fino a 300 euro, con pene maggiorate in caso di azione collettiva. Sul fronte del contrasto all’accattonaggio, viene innalzata a 16 anni l’età dei minori la cui strumentalizzazione comporta un aggravamento delle pene, con ulteriori inasprimenti in caso di violenza o minaccia.

DECRETO SICUREZZA

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