Decreto scuola, Granato (M5S): rinvio aggiornamento graduatorie atto dovuto e necessario

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“Sul rinvio dell’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, giungono attacchi contro la ministra Azzolina dai sindacati, ma anche dalla delegazione del PD”.

“Eppure quando la ministra Azzolina aveva sospeso le lezioni, ci fu la levata di scudi del fronte sindacale che invocava la chiusura delle scuole in tutta Italia. Ne è derivata una misura concordata con la ministra del pubblico impiego Dadone che dispensava dall’obbligo di presenza il personale scolastico garantendo lo svolgimento delle pratiche in modalità smart working. Ovviamente la situazione emergenziale e le scuole chiuse impediscono l’aggiornamento delle graduatorie d’istituto, che quest’anno si sarebbero aggirate attorno al milione di domande, che allo stato attuale necessitano di verifiche documentali di persona.

Giova ricordare che il differimento di un anno per l’aggiornamento delle graduatorie che si verifica assai spesso già in situazioni normali, in questa congiuntura non avrebbe dovuto suscitare stupore o reazioni. Invece è arrivato l’attacco sindacale, a cui si associa a sorpresa quello di esponenti della maggioranza in quota PD. Entrambi invocano l’aggiornamento ad ogni costo. Ma come? Adesso non è più necessaria la chiusura delle scuole, la tutela del personale innanzitutto? Come si fa a chiedere la chiusura delle scuole e allo stesso tempo l’aggiornamento delle graduatorie? In un momento delicato come questo serve collaborazione, non ostilità ideologica e contraddizioni così palesi”.

Così in una nota la senatrice Bianca Laura Granato, capogruppo del Movimento 5 Stelle in commissione Istruzione.

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