Decreto PNRR, in settimana il varo in Consiglio dei Ministri: previste anche misure per il personale ATA
Si è tenuto il primo incontro del tavolo tecnico permanente tra l’Unità di Missione PNRR, guidata da Simona Montesarchio, e le organizzazioni sindacali del comparto istruzione e ricerca.
Un confronto acceso, che ha acceso i riflettori su diverse questioni spinose, come i compensi ai dirigenti scolastici, la proroga dei contratti del personale ATA e la formazione.
Al centro del dibattito la natura dei compensi per le attività legate al PNRR. L’Amministrazione ha chiarito che la materia è oggetto di contrattazione d’istituto, con il coinvolgimento del Dipartimento Istruzione. Tuttavia, la questione del versamento al fondo regionale resta aperta, con l’Unità di Missione che ha chiesto al Dipartimento competente di adottare procedure uniformi.
Buone notizie per il personale ATA, con il DL PNRR che dovrebbe passare in Consiglio dei Ministri in settimana. Alle scuole sarà comunicato l’importo complessivo disponibile (10%) per la contrattualizzazione, fermo restando la percentuale del 10% per i progetti 1.4 – 2.1 – 3.1.
L’Unità di Missione è chiamata a raggiungere determinati target, ma la partita sulla retribuzione del personale in formazione resta aperta. Un tavolo politico con il Gabinetto del Ministro è in corso per trovare una soluzione.
Prima di erogare le risorse alle scuole, l’Unità di Missione ha avviato controlli sulle rendicontazioni. Un canale diretto con il MEF è stato aperto per facilitare il processo.
La piattaforma futura includerà una specifica funzione per le scuole interessate dal dimensionamento, una misura che ha acceso la preoccupazione dei sindacati.
Per i DM 65 e 66, il Ministero si è impegnato a far partire il percorso sul multilinguismo entro l’anno scolastico. Entro il 20 febbraio saranno trasmessi alle scuole gli accordi di concessione, un kit di istruzioni per la selezione del personale e le procedure per gli affidamenti. I laboratori di formazione sul campo del DM 66 potranno essere attivati anche solo per il personale di segreteria (5 unità).