Decreto Aiuti bis, via libera dalla Camera, ma testo torna al Senato: ecco cosa cambia per la scuola
Via libera della Camera al decreto legge Aiuti bis. Il testo, approvato a Montecitorio con 322 voti a favore, 13 contrari e 45 astenuti, torna al Senato.
In commissione a Montecitorio è stata infatti eliminata la norma introdotta a Palazzo Madama che eliminava il tetto per gli stipendi dei vertici della Pubblica amministrazione. Fratelli d’Italia si è astenuta, Alternativa ha votato contro.
TESTO APPROVATO
TESTO TRASMESSO ALLA CAMERA (CON TESTO A FRONTE)
EMENDAMENTI
Modifiche al testo originale
Modificata la denominazione di docente esperto in docente stabilmente incentivato. La progressione economica del docente stabilmente incentivato sarà precisata a regime dalla contrattazione collettiva.
Incrementato di 32,12 milioni di euro per l’anno 2022, il Fondo per il funzionamento delle istituzioni scolastiche.
Le risorse possono essere destinate alle seguenti finalità:
- acquisto di servizi professionali, di formazione e di assistenza tecnica per la sicurezza nei luoghi di lavoro, per l’assistenza medico-sanitaria e psicologica nonché di servizi di lavanderia e di rimozione e smaltimento di rifiuti
- acquisto di dispositivi di protezione, di materiali per l’igiene individuale e degli ambienti nonché di ogni altro materiale, anche di consumo, utilizzabile in relazione alla prevenzione delle infezioni da SARS-CoV-2.
Le risorse, di cui al comma 1, sono ripartite tra le Istituzioni scolastiche statali, incluse quelle della Regione Sicilia, in base ai criteri di ripartizione previsti nel D.M. n. 834 del 15 ottobre 2015.
Misure confermate
Contributi agli enti locali in tema di istruzione
Messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole
Le risorse assegnate agli enti locali per il 2023 (350 milioni) dalla legge di bilancio 2020 (Legge 160/19 art. 1 comma 51) finalizzate, tra l’altro, alla progettazione definitiva ed esecutiva relativa ad interventi i messa in sicurezza ed efficientamento energetico delle scuole, sono attribuite scorrimento della graduatoria dei progetti ammissibili per l’anno 2022, a cura del Ministero dell’interno. Gli enti beneficiari del contributo sono individuati con comunicato del Ministero dell’interno che sarà pubblicato entro il 15 settembre 2022.
Asili nidi
Le somme stanziate dalle vigenti norme finalizzate a incrementare in percentuale, nel limite delle risorse disponibili per ciascun anno, il numero dei posti nei servizi educativi per l’infanzia di cui all’articolo 2, comma 3, lettera a), del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 65, sino al raggiungimento di un livello minimo che ciascun comune o bacino territoriale è tenuto a garantire, che a seguito del monitoraggio risultassero non destinate ad assicurare il potenziamento del servizio asili nido sono recuperate a valere sul fondo di solidarietà comunale attribuito ai medesimi comuni.
Sostegno alle famiglie per la fruizione dei servizi di trasporto pubblico
Al fine di mitigare l’impatto del rincaro dei prezzi dei prodotti energetici sulle famiglie, in particolare in relazione ai costi di trasporto per studenti e lavoratori, è incrementato da 79 a 180 milioni di euro per l’anno 2022 il fondo istituito presso il Ministero del lavoro finalizzato a riconoscere un buono da utilizzare per l’acquisto fino al 31 dicembre 2022, di abbonamenti per i servizi di trasporto pubblico locale, regionale e interregionale ovvero per i servizi di trasporto ferroviario nazionale.