Decreto 92/2016 (e integrazione 130/2023): Titoli di specializzazione italiano L2

Con il decreto ministeriale n. 92 del 23 febbraio 2016 e la successiva modifica e integrazione del medesimo attuata con il decreto ministeriale n. 130 del 6 luglio 2023, il Ministero ha individuato i titoli di specializzazione in italiano L2 validi per l’accesso alla classe di concorso A23 (da associare a un titolo di laurea per accesso alla classe di concorso A23 e ai CFU/materie indicate nelle note ministeriali della Tabella A del DM 96/2016).
Con questo intervento, il Ministero classifica i titoli di specializzazione in italiano L2 in 3 categorie:
- Diplomi di specializzazione di durata biennale (120 CFU) in didattica dell’italiano a stranieri;
- Master di I o II livello specificamente indirizzati all’acquisizione di competenze in didattica dell’italiano L2;
- Certificazioni di glottodidattica di II livello.
Con l’allegato A del suddetto decreto, vengono individuati, nello specifico, i titoli attualmente rilasciati dagli Atenei che, rispondendo ai criteri dello stesso decreto, sono riconosciuti ai sensi dell’articolo 1.
Recentemente, il Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, si è esposto sulla situazione degli studenti stranieri in Italia, evidenziando che il tasso di dispersione per questi profili di discenti è del 30%. Con questo, si pone l’accento sull’importanza di completare il ciclo di studi, poché l’abbandono scolastico penalizza i giovani ostacolando la costruzione del loro futuro.
Per favorire la conoscenza della lingua italiana, una piena integrazione scolastica e la riuscita nella formazione degli studenti stranieri, è stato disposto un programma di formazione per docenti specializzati nell’insegnamento dell’italiano L2. L’obiettivo è quello di avere insegnanti specializzati in tutte le scuole.
L’Università eCampus, come indicato con l’integrazione al DM 92/2016 n.130 del 2023, ha attivato il Master titolo di specializzazione in italiano L2 “L’insegnamento dell’italiano agli stranieri, L2”. È un Master di I livello e pertanto aperto sia ai laureati Vecchio Ordinamento o Triennali.
Oltre a essere richiesto per l’accesso alla classe di concorso A23, è un titolo che, da normativa ministeriale, conferisce 3 punti nelle graduatorie scolastiche, indipendentemente dalla propria classe di concorso è un titolo. Questo amplia il raggio d’utenza che, oltre all’interesse per il dominio disciplinare, vede questo percorso tra i più funzionali per le GPS. Inoltre, è un master professionalizzante, rivolto anche ai profili che non operano all’interno del sistema scolastico ma per esempio in scuole di lingua (in Italia e all’estero), centri per la promozione linguistico-culturale italiane, centri d’integrazione sociale e accoglienza.
Il piano di studi del master prevede l’erogazione online asincrona di sei materie sulla linguistica e glottodidattica dell’italiano L2 e un tirocinio da svolgere in strutture pubbliche e private o, interno all’università, al CLA.
Per ricevere maggiori informazioni sul master L’insegnamento dell’italiano agli stranieri L2 dell’Università eCampus clicca qui