Decreto 0/6, in arrivo il buono nido da 150 euro mensili
Nuove misure a favore delle famiglie in arrivo con il cosiddetto Decreto 0-6, schema di decreto legislativo per l’istituzione del sistema integrato di educazione e istruzione dalla nascita fino a sei anni – atto del governo numero 380 – che ha iniziato in questi giorni l’esame nelle commissioni parlamentari.
Ci sarà un voucher di 150 euro erogato da aziende pubbliche e private per sostenere il costo della retta mensile dell’asilo per i figli dei lavoratori. Si potrà utilizzare nel sistema dei nidi accreditati o a gestione comunale e sarà completamente esentasse (non sono previsti cioè costi a carico del datore, né del lavoratore) fino a un valore di 150 euro mensili.
Il ‘Decreto 0-6’ autorizza gli enti locali a introdurre tariffe agevolate negli asili (nidi e scuole dell’infanzia) sulla base dell’Isee del nucleo familiare fino ad arrivare, nei casi di particolare disagio economico-sociale, all’esenzione totale.
Il buono nido 2017 non è compatibile con i voucher baby-sitter e asilo nido, due misure riconosciute al posto della fruizione del congedo parentale.
Il contributo per l’asilo nido viene erogato direttamente dall’Inps alla struttura prescelta, mentre i voucher, o buoni lavoro per il pagamento della babysitter, sono a carico dell’Inps ma devono essere richiesti dalla lavoratrice, che deve retribuire la babysitter utilizzando i buoni.