DDL riforma. PD accusato di Fascismo. La Russa smentisce “io ne so qualcosa”
Ieri in Aula duri scontri tra i parlamentari, mentre discutevano l'approvazione della riforma di Renzi.
Ieri in Aula duri scontri tra i parlamentari, mentre discutevano l'approvazione della riforma di Renzi.
Ignazio La Russa ha preso al balzo la dichiarazione dei grillini, che accusavano il PD di essere un partito fascista perché la riforma del governo Renzi è autoritaria.
"State tranquilli, no, il Pd non è un partito fascista, sono un esperto…", ha detto La Russa. Da qui un dibattito su fascismo e antifascismo, l'ultimo atto parlamentare della "buonascuola".
Partono cori di “vergogna”; si anima uno scontro con il vendoliano Arturo Scotto: "Il fascismo ha rovinato l’Italia". Si indigna il democratico Gianni Cuperlo che afferma : "Dal 10 giugno 1940 al 25 aprile 1945 sono morti 440 mila italiani, militari e civili, in quel regime ci fu solamente buio…". Lo sostiene Lele Fiano: "Fu solo morte il fascismo".